BORDELLO DI TREVISO, INTERROGATE ALCUNE DELLE RAGAZZE
Secondo quanto emerso si configurerebbero i reati di favoreggiamento e sfruttamento
Treviso – Sono state rintracciate e sentite dagli inquirenti alcune delle ragazze che erano solite prostituirsi all’interno dell’appartamento della maitresse Bruna Zandonà.
Secondo quanto emerso si configurebbero il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione.
Le notizie di reato sono state depositate in Procura ed è stata denunciata.
Ieri pomeriggio è stata eseguita una perquisizione nella casa d’appuntamenti, anche se non sarebbe emerso nulla di eclatante, se non quelli che potrebbe essere definiti attrezzi del mestiere.