Borso del Grappa è tra i 10 comuni in Italia meno indebitati
"Ad inizio mese eravamo al settimo posto... oggi chiudiamo un altro mutuo e saliamo di posizione"
BORSO DEL GRAPPA - Comune virtuoso, esempio di buona amministrazione conclude l'anno con un bilancio di previsione per il 2021 di 3milioni e 800mila euro di opere pubbliche da realizzare il prossimo anno, ma sopratutto saluta dicembre come uno dei comuni meno indebitati d'Italia. "Ad inizio mese eravamo al settimo posto" spiega soddisfatto Falvio dall'Agnol, sindaco di Borso del Grappa "oggi chiudiamo un altro mutuo e saliamo di posizione. Oltre ad una certa soddisfazione, possiamo guardare al futuro con maggiore serenità." dei debiti che il comune ha acceso per realizzare opere pubbliche, rimangono poco più di 8500 euro per le asfaltature iniziate nel 2003 e poche migliaia di euro per le scuole di Borso e Semonzo, per mutui che comunque si chiuderanno il prossimo anno. L'unico mutuo a restare in piedi fino al 2023 è quello iniziato nel 2006 per la scuola materna di Sant'Eulalia , ad oggi circa 26mila euro.
Un comune che non si ferma, Borso del Grappa. Ambizioso anche il programma per il prossimo anno. Non solo la nuova scuola elementare per la frazione di Semonzo, ma anche l'atteso marciapiede che collegherà il centro del paese a Valle della Vittoria. Un'opera importante, che sarà realizzata in due stralci, per un costo complessivo di 1 milione e 500mila euro. "Sono ovviamente molto felice di chiudere l'anno con un bilancio di previsione 2022/23 così importante per l'intera comunità. Inizia, di fatto, il nostro ultimo anno di mandato e non volevamo vincolare chi verrà dopo di noi, ma nello stesso tempo siamo contenti di essere riusciti a mettere in cantiere queste opere che realizzeremo."
Nel piano opere pubbliche, anche la creazione di un punto lettura presso Villa Lunardi, la riqualificazione di via Crosera a Sant'Eulalia e mettere le basi per sciogliere un altro spinoso "nodo": la sistemazione e riqualificazione di via Roma, con la creazione di nuovi parcheggi per le Poste. "Noi amministriamo un territorio e cerchiamo di farlo nel migliore dei modi: ma dietro ai numeri ci sono le persone" conclude Dall'Agnol " vorrei fare un augurio ai miei concittadini di salute e serenità. In questi tempi non possiamo chiedere di più."