VITTORIO VENETO - Cambio della guardia ai vertici della sezione Ana di Vittorio Veneto. Al posto di Angelo Biz, attuale presidente, domenica a Cison di Valmarino al Teatro La Loggia, con inizio alle 8.30, verrà eletto dall’assemblea sezionale il nuovo presidente degli alpini. Sarà Francesco Introvigne (foto a sinistra), 63 anni, candidato condiviso dalle penne nere della sezione vittoriese, che conta 2369 iscritti e che con gli amici degli alpini arriva a 2857 tesserati, in rappresentanza di 19 gruppi

Introvigne, una vita spese tra il Comune di Tarzo, dove ha lavorato per 42 anni negli uffici della polizia locale, sevizi demografici, sociale, cultura, informatica, è andato in pensione lo scorso anno. E’ alpino da 43 anni, ha frequentato la scuola militare alpina di Aosta e ha fatto parte del 7° Reggimento alpini di Belluno. Per cui la vita militare e alpina la conosce molto bene. Tra le sue passioni anche lo sport, tanto che è arbitro di calcio da una ventina d’anni e l’impegno in parrocchia.

La sezione Ana vittoriese, dopo la presidenza Biz, stimato ed apprezzato presidente, cambia direzione. Come sarà il nuovo corso?

Sono candidato alla presidenza e al momento non mi risultano altre candidature. Dovrei essere il prossimo presidente e se sarò eletto continuerò la linea intrapresa da Biz, che insieme ad altri amici hanno caldeggiato il mio nome. La votazione sarà da parte dei delegati della sezione, poco meno di un centinaio. L’iniziativa che ci impegnerà maggiormente è l’adunata del Piave a maggio 2017, dove parteciperanno gli alpini delle quattro sezioni provinciali. E’l’adunata del centenario, per cui le cose da fare sono molte.

Da alpino da 43 anni come vede il mondo militare e il mondo in generale?

Quella alpina è ancora tra le poche realtà che gode di un certo rigore, di una linea, di uno spirito di gruppo. Senza togliere nulla a nessuno siamo sempre impegnati per il bene comune. Tra le idee da perseguire c’è il servizio militare legato al volontariato, un progetto di cui si parla da tempo. E’ allo studio a livello nazionale per dare la possibilità ai giovani di effettuare un servizio di alcuni mesi, ma ancora non c’è nulla di concreto. Sarebbe certamente un’ iniziativa che ci permetterebbe di essere utili al Paese. Bisogna comunque guardare il mondo con occhi giovani.

Al presidente uscente Angelo Biz chiediamo: quali saranno gli impegni della sezione che sarà in prima linea in una serie di appuntamenti?

Lascio la sezione in buone mani. Vado via un anno prima dalla fine del mandato per non lasciare la sezione con troppe incombenze. Aiuterò comunque il mio successore nell’organizzazione dei vari eventi. Infatti a maggio c’è l’adunata nazionale ad Asti, a maggio del 2017 a Treviso l’adunata del Piave, ci sono poi quelle trivenete a Gorizia e Vicenza. Stiamo lavorando per l’adunata triveneta nel 2018 a Vittorio Veneto e spero proprio che ci venga concessa. Il mio impegno continuerà comunque nella sezione di Vittorio Veneto e a Milano come delegato al nazionale. All’assemblea di domenica verranno eletti anche sei nuovi consiglieri della sezione.

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