TREVISO – “Il governo ha scelto di aumentare il ricorso alla detenzione minorile con il decreto Caivano, e i dati dell'associazione Antigone confermano un netto incremento delle detenzioni tra i ragazzi di 16 e 17 anni”. Lo ha dichiarato il senatore Andrea Martella, segretario regionale del PD in Veneto, durante il question time in Senato riportato dall'Ansa. 

Martella ha posto l'accento sulle condizioni critiche dell'istituto penale per minori di Treviso, che ha visitato di recente. “Nonostante l'impegno e la professionalità del personale, le carenze strutturali sono gravi. Attualmente ci sono 22 detenuti, tra minori e giovani adulti, a fronte di una capienza di soli 12 posti. Gli spazi nelle celle sono estremamente ridotti, con bagni di un metro quadrato e un refettorio talmente limitato da richiedere due turni per i pasti. Inoltre, mancano del tutto aree per le attività sportive e il personale civile è insufficiente”, ha spiegato il senatore.

Martella ha denunciato come le condizioni delle carceri italiane, in particolare quelle venete, siano spesso paragonabili a “gironi danteschi” a causa del sovraffollamento, che in Veneto ha raggiunto il 134% della capienza, e della cronica carenza di personale. 

“Continueremo a fare pressione sul governo affinché l’esecuzione della pena, soprattutto quella minorile, rispetti gli standard dei Paesi democratici e i principi costituzionali, adeguandosi alle normative europee”, ha concluso il senatore.

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