Cesconetto tenta il record di maratone consecutive
Il runner di Cordignano tenta una nuova impresa sportiva con una prova di resistenza, fisica e mentale, d'eccezione: il Joyclub 6060
| Redazione |
CORDIGNANO – L’ultrarunner Daniele Cesconetto ha deciso di realizzare il tentativo di nuovo Guinness World Record del numero di Maratone corse in giorni consecutivi su tapis roulant.
Il titolo ufficiale dato dal Guinnes World Records a questa particolare specialità di running è “Most marathons run on consecutive days on a treadmill (male)”.
L'attuale record è di 52 Maratone corse in 52 giorni consecutivi.
Durante Joy Club 6060, Daniele proverà a correre 60 Maratone in 60 giorni consecutivi a bordo di tapis roulant, pari a 2.531,7 chilometri complessivi.
Joy Club 6060 si svolgerà presso la palestra Joy Club di San Vendemiano, dall’8 gennaio all’8 marzo 2017.
Secondo il regolamento del Guinness World Records, per completare ogni Maratona (42 chilometri e 195 metri), Daniele avrà 7 ore, sessanta minuti in più rispetto al regolamento ufficiale internazionale della distanza corsa su strada.
Daniele correrà dal lunedì al sabato nel pomeriggio, dopo il lavoro, che non sospenderà durante i due mesi del tentativo. La domenica l’avventura inizierà alle 8 del mattino.
Fare del bene, di corsa
L'idea non è nata per stabilire un record, ma piuttosto per cercare di fare del bene, di corsa.
Le offerte che saranno raccolte durante Joy Club 6060 saranno interamente devolute alle attività dell'Associazione Via di Natale ONLUS, che assiste i malati in cura presso il Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano (Pordenone) e i loro familiari.
Questo è il traguardo reale, se il record arriverà sarà una soddisfazione sportiva in più.
Chi è Daniele
Daniele Cesconetto è nato ad Oderzo nel 1977 e risiede a Cordignano (Treviso). E' un ultrarunner italiano con all'attivo più di 270 tra UltraMaratone e Maratone (68 completate in meno di tre ore). Nel 2002, Cesconetto ha indossato la maglia azzurra ai Campionati Europei di 100 Km, in Olanda.
Daniele ha iniziato a correre nel 1997 e, da allora, ha completato quasi 70mila chilometri, tutti annotati in calendari, agende e quaderni. E ora incomincia una nuova sfida, tra sport e solidarietà.
La Via di Natale
L’Associazione via di Natale ONLUS opera nei seguenti ambiti: Assistenza con una presenza sanitaria qualificata per le cure palliative caratterizza Hospice Via di Natale. Ospitalità dei pazienti che sono seguiti dal punto vista sanitario al Centro Riferimento Oncologico o ai familiari dei pazienti ricoverati. Formazione degli operatori palliativisti, gestione dei tirocini e/o stage. Ricerca con l’erogazione di borse di studio per medici dell’Istituto Mario Negri di Milano. Gruppo A.M.A. "aver cura della famiglia che cura". Divulgazione della cultura delle cure palliative, della prevenzione e promozione della salute attraverso le conferenze, gli incontri con la cittadinanza.
L'intero tentativo sarà trasmesso via web cam sul sito di Daniele e sulle pagine social di Daniele: Facebook (@CesconettoCescoDaniele) e Instagram (@cesconetto_daniele).
Gli hashtag per seguire e condividere l'evento via social network sono: #joyclub6060 #iononmiallenocorro #CesconettoDaniele.
Non lasciatelo da solo
Accanto al tapis roulant utilizzato da Daniele ne sarà posizionato un altro a disposizione di chiunque voglia accompagnare il tentativo di Guinness per una sessione di 30 minuti, a passo libero. Per prenotare la propria sessione, è sufficiente lasciare il proprio nominativo, la data e l'orario prescelto nello spazio presente sul sito.
Per partecipare è richiesta un'offerta minima di 10 euro per ciascuna sessione di 30 minuti, che sarà interamente devoluta alla Via di Natale.
Precedenti corse solidali e Bebe Vio
Daniele Cesconetto ha già corso diverse prove sul tapis roulant con finalità benefiche. Nel maggio 2015, Daniele ha corso la prima Maratona su tapis roulant. Durante la sua lunga carriera di runner, il tapis roulant era l’unica superficie che gli mancava.
In quel periodo ha conosciuto l'associazione XI di Marca, presieduta da Marco Varisco, e insieme hanno iniziato ad organizzare alcuni eventi finalizzati a raccogliere dei fondi per progetti benefici.
A settembre del 2015, Daniele ha corso la prima 100 km sul tapis. L’evento è stato dedicato all'associazione Art4Sport, ispirata alla schermitrice azzurra Bebe Vio, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Rio 2016.
Art4Sport interpreta lo sport come terapia finalizzata al recupero fisico e psicologico di bambini e ragazzi portatori di protesi di arto.
“Per continuare a correre sono necessari stimoli sempre nuovi, anche se io mi diverto ancora come le prime volte. Tutti i chilometri che ho corso e corro sono solo numeri: sono solamente la conseguenza del fatto che a me piaccia correre. Quando gli stimoli combaciano con incontri così forti e progetti così importanti, come ad esempio quelli di Art4sport, sento che bisogna abbracciarli subito. Senza la corsa sarei un'altra persona. Sarà che quando corro sto bene e sono fortunato a non aver mai avuto grossi infortuni. Credo che lo sport sia un maestro di vita, a tutti i livelli, non importano molto risultati o prestazioni. E quindi poter aiutare con la mia corsa i ragazzi di Art4sport è stato uno stimolo potente e mi ha suggerito di proseguire su questa strada", dice Daniele Cesconetto.