"Ci guardano male e fanno i sorrisetti": così decidono di querelare i vicini
L'episodio in una bifamiliare di Cordignano, si scatena la battaglia legale
CORDIGNANO - Una storia fatta di sguardi e occhiatacce, che hanno portato due famiglie confinanti in tribunale. E’ successo in una bifamiliare di Cordignano, dove due coppie vivono separate da una semplice recinzione.
I dissapori iniziano nel 2013, per questioni legate all’utilizzo dei parcheggi, alle spese per le parti comuni, e ad alcuni lavori sulla recinzione che divide le case.
Si erano fatti causa a vicenda, e il tutto era finito davanti al giudice. Ma questo è solo il primo capitolo della storia: una delle due coppie, formata da un 67enne e da una 62enne, ha infatti iniziato a lamentare occhiatacce, sguardi di sfida e gesti di dileggio da parte dell’altra famiglia, composta da un 41enne e una 38enne.
Quest’ultimi erano quindi stati querelati per molestie, e condannati a pagare 200 euro a testa. La giovane coppia però ha voluto proseguire la battaglia, ingaggiando un avvocato e andando in tribunale. Dove è emerso che non si trattava di molestie. Il tutto, come riporta il Gazzettino, si è ridotto a sorrisetti, dita puntate e sguardi non proprio amichevoli.
Fatti insussistenti per il giudice, che ieri ha assolto il 41enne e la 38enne.