La città di Castelfranco premiata a Venezia per gli eventi legati ai 1600 della Serenissima
L'assessore alla Cultura Garbuio ha ritirato il riconoscimento che la città lagunare ha voluto tributare per le iniziative messe in campo in ricordo della nascita di Venezia.
CASTELFRANCO - Nel corso delle cerimonie per la Festività di San Marco, santo patrono di Venezia, tenutesi il 25 aprile nella prestigiosa sede di Palazzo Ducale, l’assessore alla cultura di Castelfranco Veneto, Roberta Garbuio, insieme al dirigente Gianluca Mastrangelo e al capoufficio Carlo Simeoni, ha ritirato un riconoscimento nell’ambito della IV edizione del Premio Festa di San Marco.
Il riconoscimento è stato assegnato anche al Comune di Castelfranco Veneto considerato tra gli enti che, con dedizione ed in tempi particolarmente difficili come quelli appena trascorsi, hanno saputo portare prestigio alla Città di Venezia con opere concrete nelle scienze, arti, industria e artigianato, lavoro, sport, scuola, sicurezza e con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico. La città del Giorgione si affianca alle altre città premiate da Venezia, tutte facenti parte della Serenissima: Vicenza, Bergamo e Crema per lo "Stato da Tera" (a cui appartiene anche Castelfranco) e Rovigno, Cherso e Pirano per lo "Stato da Mar".
In particolare, Castelfranco Veneto è stato premiato per il contributo di alto valore qualitativo dato alle celebrazioni per l’anniversario dei 1600 anni della fondazione di Venezia, con la realizzazione di eventi volti a ricordare la storia della Repubblica Serenissima, tra cui la figura poco nota ma di rilievo storica come quella di Giorgio Semitecolo, podestà veneziano di Castelfranco dal 1585 al 1586, protagonista di una mostra a fumetti e di un concorso culinario.
L'assessore Garbuio ha voluto ringraziare tutte le realtà istituzionali e associative che hanno collaborato con il Comune di Castelfranco per la realizzazione degli eventi legati a Venezia 1660: "Un meraviglioso gioco di squadra che non è passato inosservato e che ha ottenuto questo bel riconoscimento che rinsalda il legame di amicizia e di vicinanza con la città di Venezia, in nome del passato ma con lo sguardo rivolto soprattutto al presente e al futuro".