Conegliano, l'Associazione Partigiani: "Aggressione verbale e minacce a un nostro iscritto"
La sezione: «Abbiamo segnalato alla Polizia di Stato la presenza di una rete nazi-fascista internazionale attiva a Conegliano e in regione»
CONEGLIANO – L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) di Conegliano ha denunciato oggi un «episodio di aggressione verbale e minacce rivolte a un cittadino, nostro iscritto». Stando a una nota della sezione coneglianese, «l’evento è accaduto in un locale pubblico. Il nostro iscritto ha presentato un esposto e noi come associazione saremo al suo fianco, perché atti come questo non abbiano più a ripetersi».
Secondo il gruppo «questo atto intimidatorio è solo l’ultimo di una serie di eventi inquietanti che evidenziano una preoccupante recrudescenza di atteggiamenti nazifascisti nel nostro territorio».
Nella nota la sezione coneglianese segnala nel comunicato inviato alla redazione: «Abbiamo segnalato alla Polizia di Stato la presenza di una rete nazifascista internazionale attiva a Conegliano e in regione. Questo gruppo non solo diffonde ideologie di odio, ma si manifesta anche con simboli e gesti espliciti. Inoltre ci è stato segnalato da parecchi cittadini e abbiamo verificato di persona, un locale nel nostro territorio che espone la bandiera della Repubblica Sociale Italiana, simbolo di un passato che dovrebbe rimanere sepolto nei libri di storia. Il locale lo avevamo già segnalato, speriamo che questa sia l’ultima volta».
Continua la nota: «Abbiamo assistito a preoccupanti appelli al voto da parte di un militare che, tracciando una “decima”, fa intendere chiaramente che il fascismo non è morto. Questo è un chiaro segnale di allarme che non possiamo ignorare. Alla vigilia della Festa della Repubblica, che celebreremo domani 2 giugno 2024 in occasione del 78° anniversario della nascita della nostra Repubblica, ribadiamo con forza la necessità di tenere alta la guardia».
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo