Confartigianato Castelfranco: Maurizio Cattapan è il nuovo presidente
Molte le sfide che attendono il nuovo presidente: irreperibilità e prezzi elevati delle materie prime, rapporto scuola-lavoro, sicurezza sul lavoro.
CASTELFRANCO - Maurizio Cattapan è il nuovo presidente di Confartigianato Imprese Castelfranco Veneto, raccogliendo il testimone dal presidente uscente Oscar Bernardi. Cattapan guiderà l’associazione castellana fino al 2024: saranno anni di sfide impegnative, dettate sia dalle conseguenze della pandemia, sia anche da un ripensamento al rapporto con il mondo della scuola.
Tematiche di cui è ben conscio il nuovo presidente, che, dopo i ringraziamenti al proprio predecessore, dichiara: «Era diverso tempo che l'associazione puntava a dialogare con le scuole. L'artigiano non è più quello di una volta, oggi le competenze e le mansioni sono molte diverse, servono nozioni tecnologiche e digitali. Il primo accordo sottoscritto con l'IPSIA di Castelfranco ci ha fornito un segnale positivo: 41 studenti su 50 hanno aderito all'iniziativa di apprendistato duale dove l'alternanza scuola-lavoro, retribuita, permetterà loro di conoscere a fondo il mondo artigiano, ma permetterà anche di offrire alle imprese futuri tecnici formati».
L’importanza di un nuovo rapporto scuola-aziende è sottolineata da Cattapan: «In questo periodo domanda di lavoro e offerta hanno difficoltà ad incontrarsi. Ci sono tante aziende che cercano dipendenti e non li trovano ed è un problema perché l'economia sta ripartendo. Dobbiamo pensare che i nostri 1100 soci, con 2200 dipendenti, producono un fatturato di circa 100 milioni di euro, rispondendo soprattutto a una domanda estera molto frizzante, cresciuta dell’8% nell'area castellana».
Il reclutamento di personale specializzato non è l’unico problema delle aziende castellane, come ricordato in conferenza stampa, dove si è puntato il dito contro l'irreperibilità e i costi elevati delle materie prime che stanno rallentando molte imprese della Castellana, le quali, pur avendo tanto lavoro da portare a termine, sono bloccate dalla mancanza dei materiali e si ritrovano a dover fermare la produzione, lasciando i dipendenti in ferie e poi in cassa integrazione.
Si è discusso anche di sicurezza sul lavoro, dopo che il 2020 ha segnato nella Marca un aumento degli infortuni gravi e mortali. Un argomento delicato per il neo-presidente Cattapan, coadiuvato da Andrea Scapinello e Michele De Marchi (rispettivamente vicepresidente vicario e vicepresidente), che avrà come obiettivo primario una maggiore sensibilizzazione dei giovani sul tema della sicurezza.