Venezia - Il trevigiano Nicola Atalmi ha proposto di sottoporre all’alcol test i colleghi consiglieri che oggi hanno partecipato all’inaugurazione della 43esima edizione del Vinitaly. Lo ha chiesto al presidente del consiglio Marino Finozzi a cui ha fornito alcune confezioni di self alcoltest “affinché si possa procedere a verifiche sui reduci dalla kermesse vinicola veronese”.

La proposta è stata avanzata dall’esponente del partito dei Comunisti italiani all'apertura dei lavori della seduta del Consiglio regionale del Veneto slittata alle 14,30 a causa della partecipazione di numerosi consiglieri della Lega, del Pdl e dell'Udc all'inaugurazione del Vinitaly a Verona, sottolinea Atalmi (in foto).

"Oggi il Consiglio regionale, regolarmente convocato per le 10.30 è stato disertato da tutta l'opposizione perché i consiglieri di centrodestra e gli assessori hanno preferito andare al Vinitaly. Questo è l'ennesimo esempio di senso delle Istituzioni e della responsabilità dei ben pagati consiglieri di maggioranza".

"Il Consiglio - aggiunge l'esponente del PdCI - dovrebbe riprendere alle 14.30, anche se temo che gli assaggi di vino decimeranno la presenza in aula che dovrebbe votare importanti provvedimenti. Per questo motivo mi sono procurato la strumentazione adatta per sottoporre i consiglieri ad una verifica prima di ricominciare il lavoro per il quale sono pagati".