TREVISO – Sono 12 i Comuni della Marca inseriti nella lista dei “virtuosi” appena confezionata dal ministero dell'Interno. Dodici su totale di 41 municipi veneti. Praticamente un terzo. A dirlo è l'Anci Veneto, che rivela anche i parametri (non c'è solo il Patto di stabilità) utilizzati per distinguere chi ha ben fatto quadrare i conti: il rispetto dei tetti di spesa, il rapporto tra le uscite e il costo del personale e la rapidità nella riscossione dei tributi.

E adesso questi Comuni saranno premiati. Come? Con un allentamento dei vincoli che congelano il fondo cassa. Insomma, potranno spendere un po' dei loro soldi. Quanto, dipende da municipio a municipio. Tra i 12 Comuni “virtuosi” il più grande, l'unico a superare quota 15 mila abitanti, è quello di Villorba.

“Ora potremo spendere 700 mila euro in più del previsto – spiega il sindaco, Marco Serena – negli otto anni della Scattolon, in quello di Bonan e nel mio abbiamo amministrato con il massimo rigore e questo è il risultato”.

Discorso identico per il municipio di Silea, che potrà sborsare 400 mila euro in più. Ma per il primo cittadino questo non basta. “Da parte mia vorrei che tutti gli enti del Veneto raggiungessero una sintesi per fare causa allo Stato per cancellare i limiti di spesa riguardanti i soldi nostri – graffia Silvano Piazza – con i nostri conti continuiamo a mantenere Roma e tutta una parte del Paese che spende e spande: i contentini servono solo ad addolcire la pillola”. Obiettivo federalismo, quindi? “Essere federalista non vuol dire essere leghista – chiude – è un discorso di uguaglianza”.

Ma c'è anche chi, per il momento, pensa solo a festeggiare. “Per una volta i sacrifici e l'oculatezza sono stati premiati – chiosa Franco Bonesso, sindaco di Trevignano e membro del direttivo di Anci Veneto – finalmente potremo spendere una cifra adeguata di quanto abbiamo in cassa, 400 mila euro in totale”.

Chi sono gli altri "virtuosi"? Breda di Piave (7.830 abitanti); Crocetta del Montello (6.036); Farra di Soligo (8.882); Mareno di Piave (9.492); Pieve di Soligo (12.131); Ponte di Piave (8.197); Santa Lucia di Piave, (8.912); Sernaglia della Battaglia (6.381); Susegana (12.082).