Benetton sconfitto in Inghilterra ma conquista due punti di bonus
Contro Bristol finisce 35-29
| Angelo Giordano |
BRISTOL (INGHILTERRA) - Il Benetton Rugby è pronto a disputare la prima gara del 2025. I Leoni si dirigono in Inghilterra, precisamente all’Ashton Gate di Bristol per sfidare i Bristol Bears nel terzo turno della Pool 2 di Champions Cup. Si tratta di una sfida dal valore importante per entrambe le squadre che inseguono la qualificazione alla fase successiva.
CRONACA PARTITA
Inizia la sfida e gli inglesi passano avanti grazie alla meta di Williams, abile a inserirsi nel corridoio centrale della difesa biancoverde. Byrne trasforma. I biancoverdi non si fanno intimorire e replicano subito con la meta di Rhyno Smith, bravo a sfuggire all’ultimo difensore inglese e a sfruttare l’ottimo assist di Albornoz. Lo stesso numero 10 argentino dalla piazzola coglie il palo. I Bears tornano però sopra di un break grazie alla meta di Marmion, scappato via alla retroguardia ospite dopo essersi lanciato da solo con un calcetto a seguito della carica di Thacker. Byrne converte dalla piazzola e punteggio sul 14-5. E’ un ping pong di emozioni, con i Leoni che ritornano nuovamente sotto con la seconda meta di giornata. Ottima trasmissione dell’ovale, Albornoz apre con il piede per Gallagher e a pochi passi dalla linea di meta Manuel Zuliani è fulmineo a schiacciare l’ovale in meta. Albornoz centra i pali. Il Benetton segnerebbe un’altra meta con Uren, ma viene annullata per un avanti del numero 9 nel momento della raccolta da terra del pallone. I trevigiani sono sempre sul piede avanzante e costringono i Bears a commettere diverse infrazioni. Il direttore di gara ammonisce quindi Grondona per scorrettezza volontaria mentre il Benetton Rugby si avvicinava alla meta. I biancoverdi continuano a premere e sull’asse Ratave-Smith impacchettano la marcatura pesante segnata da Matt Gallagher sulla bandierina sinistra. Albornoz non mira i pali e la prima frazione si chiude sul 14-17 per i Leoni.
Comincia la ripresa e Bristol vuole tornare in avanti nonostante l’inferiorità numerica. Ci riesce con la percussione di Lahiff a seguito di una lunga avanzata tramite il drive. Byrne trasforma. Si torna in 15 contro 15 con gli inglesi avanti 21-17. Primi cambi per coach Bortolami, con Bernasconi, Avaca e Snyman a rimpiazzare Maile, Zilocchi e Ruzza. I Bears cavalcano il momento positivo e allungano con la meta di Thacker, a rimorchio dopo l’offload di Harding. Byrne non sbaglia dalla piazzola e inglesi sopra 28-17. Entra anche Garbisi per l’ex Uren. I Leoni sono in difficoltà e accusano il colpo, incassando la quinta meta avversaria, realizzata dalla doppietta di Marmion all’angolo. Byrne è un cecchino e regala altri due punti ai suoi. Nuovi cambi per gli ospiti, con Ferrari e Favretto a rimpiazzare Gallo e Niccolò Cannone. I Leoni vogliono reagire e riescono a marcare la quarta meta che dà il punto di bonus offensivo. A piazzarla è Bautista Bernasconi tramite una debordata sui cinque metri inglesi. Albornoz trasforma dalla piazzola. C’è poi spazio per Izekor e Marin ad avvicendare Zuliani e Ratave. Ottima risposta dei Leoni che accorciano ancora il divario: il tandem di centri Brex-Menoncello è esplosivo: il primo innesca il secondo, con Tommaso Menoncello che è imprendibile e va in volo a fare meta. Albornoz non è puntuale dalla piazzola e punteggio sul 35-29. Viene poi annullata una meta a Smith per una precedente ostruzione di Menoncello. I Leoni cercano la meta del sorpasso, ma non riescono a sfondare la barriera inglese e il match termina 35-29 per i Bears. Per i biancoverdi arrivano comunque 2 punti di bonus (offensivo e difensivo), molto utili per continuare a seguire la qualificazione alla prossima fase.
Bristol -Treviso 35-29
Marcature: 7′ meta Williams tr. Byrne, 13′ meta Smith, 17′ meta Marmion tr. Byrne, 22′ meta Zuliani tr. Albornoz, 39′ meta Gallagher; 44′ meta Lahiff tr. Byrne, 52′ meta Thacker tr. Byrne, 58′ meta Marmion tr. Byrne, 63′ meta Bernasconi tr. Albornoz, 68′ meta Menoncello,
Note: Cartellino giallo al 37′ a Grondona (BRI). Trasformazioni: Bristol Bears 5/5 (Byrne 5/5); Benetton Rugby 2/5 (Albornoz 2/5). Man of the match: Thacker (BRI).
Bristol Bears:
15 Benjamin Elizalde, 14 Jack Bates (59′ Rich Lane), 13 Kalaveti Ravouvou, 12 James Williams (66′ Harry Randall), 11 Noah Heward, 10 Harry Byrne (59′ Benhard Janse van Rensburg), 9 Kieran Marmion, 8 Viliame Mata (47′ Steven Luatua), 7 Fitz Harding (C), 6 Santiago Grondona, 5 Joe Batley (7′ Steele Barker), 4 Joe Owen, 3 Max Lahiff (61′ Jimmy Halliwell), 2 Harry Thacker (67′ Gabriel Oghre), 1 Yann Thomas (47′ Ellis Genge).
Head Coach: Pat Lam.
Benetton Rugby:
15 Rhyno Smith, 14 Matt Gallagher, 13 Tommaso Menoncello, 12 Ignacio Brex, 11 Onisi Ratave (65′ Leonardo Marin), 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren (55′ Alessandro Garbisi), 8 Lorenzo Cannone, 7 Manuel Zuliani (63′ Alessandro Izekor), 6 Michele Lamaro (C), 5 Federico Ruzza (49′ Eli Snyman), 4 Niccolò Cannone (59′ Riccardo Favretto), 3 Giosuè Zilocchi (49′ Enzo Avaca), 2 Siua Maile (49′ Bautista Bernasconi), 1 Thomas Gallo (59′ Simone Ferrari).
Head Coach: Marco Bortolami.
Arbitro: Luc Ramos (FRA).
Assistenti: Thomas Charabas e Jonathan Gasnier (FRA).
TMO: Julien Castaignède (FRA).