Gli infortuni che coinvolgono i muscoli sono degli eventi piuttosto frequenti che richiedono un trattamento adeguato, tempestivo e terapeutico. L’attività fisica svolta senza preparazione e gli urti tipici degli sport da contatto sono i principali responsabili di una contusione muscolare. L’avvento della stagione estiva, in particolare, alimenta l’entusiasmo per i differenti esercizi all’aria aperta che bruciano i grassi, rinvigoriscono e apportano numerosi benefici all’organismo. Le persone che vogliono mettersi in forma praticano, molto spesso, una serie di esercizi con una scarsa consapevolezza dei propri limiti e dei rischi causati dall’inattività. L’esposizione agli infortuni aumenta, infatti, quando si svolgono degli allenamenti più intensi senza le dovute precauzioni e il supporto di un professionista. Le lesioni muscolari si manifestano con dei lividi dopo un urto, una caduta o un contatto fisico troppo duro e irruento. Questi traumi fisici non compromettono l’integrità dei tessuti molli colpiti e riguardano soprattutto le aree in cui le ossa sono più superficiali. Gli ematomi vengono provocati da una produzione eccessiva di sangue nell’area coinvolta dal contatto e dalla compressione. Rappresentano il principale sintomo di una contusione perché sono facilmente individuabili anche dalle persone che non possiedono nessuna competenza medica. Nella maggior parte dei casi gli strappi e le contusioni non destano particolari preoccupazioni perché tendono a sparire dopo giorni grazie al riassorbimento della fuoriuscita sanguigna. Quando il disturbo provoca molto dolore o compare senza nessun motivo apparente diventa indispensabile il parere di un medico specialista. Le lesioni muscolari sono dei traumi alquanto comuni per gli sportivi e in questo articolo valuteremo le migliori soluzioni per curare contusioni e distorsioni.

Cosa sono e quali problemi causano le lesioni muscolari?
I problemi fisici connessi all’attività sportiva sono abbastanza ricorrenti con alcune discipline agonistiche come il rugby, il basket, le arti marziali, il calcio, la ginnastica e la corsa. Ogni sport, in pratica, sollecita determinati muscoli del corpo umano con evidenti ripercussioni sulle prestazioni atletiche. Questi di infortuni coinvolgono, generalmente, le fibre che formano i tessuti muscolari delle cosce, dei polpacci e della schiena. Le principali cause delle lesioni sono imputabili ai contatti e ai movimenti scorretti che contraddistinguono alcune discipline sportive e gli esordienti che non praticano gli esercizi fisici a livello agonistico. La rottura delle fibre è attribuibile ad uno sforzo troppo intenso come una sessione di allenamento troppo eccessiva o un’esibizione agonistica. Anche un riscaldamento insufficiente, il peso corporeo eccessivo e una temperatura troppo bassa sono gli altri fattori che possono influenzare la tenuta dei muscoli durante l’attività sportiva. Per questo, gli sportivi adottano un processo graduale per preservare le proprie condizioni fisiche da eventuali traumi e infortuni.

Come prevenire e gestire le contusioni muscolari?
Le lesioni causate dall’attività sportiva coinvolgono le parti del corpo più sollecitate dagli sforzi fisici. La contusione muscolare è un problema che riguarda tutti gli sportivi, esperti o principianti, che nutrono una profonda passione per alcune discipline agonistiche che prevedono degli scontri e una maggiore intensità. Una tipologia di infortunio che si manifesta, soprattutto, in alcune zone del corpo umano come articolazioni, spalle, caviglie, gomiti e ginocchia. La contusione può sorgere anche quando una persona si dedica ad una determinata attività sportiva senza il riscaldamento e un’opportuna preparazione. Un muscolo freddo, infatti, non possiede l’elasticità necessaria per sostenere lo sforzo fisico e assorbire l’impatto. L’evento traumatico provoca anche delle conseguenze indesiderate e dolorose quando i tessuti muscolari sono particolarmente sensibili per colpa di uno scarso allenamento o dell’inattività prolungata. In questo caso sorgono degli ecchimosi o degli ematomi che richiedono una crema per contusione efficace, indicata e curativa. Tali sintomi vengono causati dalla rottura delle fibre muscolari e dalla lacerazione dei vasi sanguigni che vengono compressi dopo l’impatto. La comparsa del gonfiore e del livido sono le principali avvisaglie di un problema destinato ad affievolirsi col passare del tempo. Il dolore, infatti, è molto più intenso nella fase iniziale della lesione, ma può aumentare quando sorgono alcune condizioni particolari. I movimenti troppo bruschi sollecitano i tessuti che non si sono ancora rimarginati con evidenti ripercussioni sui tempi di recupero dagli eventuali infortuni.

Contusione: cosa fare quando il dolore è troppo intenso?
In alcuni casi le fitte sono così intense da indurre una sospensione temporanea dell’attività agonistica. Questo fenomeno viene causato da una contrazione eccessiva dell’area interessata dalla lesione muscolare. Quando il dolore diventa troppo intenso si devono consultare dei medici specialistici per individuare le migliori soluzioni per curare contusioni e distorsioni. Per evitare delle complicazioni inutili si possono utilizzare anche dei particolari strumenti di protezione che proteggono i muscoli infortunati.

Contusione: rimedi e trattamenti per la gestione degli infortuni muscolari
La cura delle lesioni provocate dall’attività sportiva richiede il completo riassorbimento del sangue fuoriuscito. Questo trattamento dura pochi giorni e, generalmente, occorrono al massimo 5 giorni per una completa guarigione. Un lasso di tempo che può variare in base alla gravità dell’evento traumatico subito e all’entità del livido. La scomparsa dell’ecchimosi non influenza la percezione del dolore che può continuare anche per altri giorni fino all’individuazione di un trattamento medico appropriato. Pubbliresazionali