Cresce il numero di animali domestici in Italia
Col passare degli anni è stata vista una tendenza in aumento per quanto riguarda il possesso di animali domestici, i quali oggi sono molto numerosi nelle case del Belpaese.
Sono stati, infatti, contati circa 65 milioni di esemplari. Cani e gatti, le scelte più comuni, superano insieme i 19 milioni, mentre acquari, voliere e terrari ospitano milioni di pesci, uccelli, piccoli mammiferi e rettili.
È un fenomeno che ha preso piede non solo per via di un cambiamento sociale e culturale, ma riflette anche un aumento del legame tra persone e animali, con una maggiore predisposizione all’empatia.
L’aumento del numero di animali da affezione però non implica un minor senso di responsabilità nei loro confronti. Sono tante le persone che si preoccupano di dare il maggior benessere al proprio amico a quattro zampe, giocando d’anticipo.
In molti, infatti, scelgono di stipulare un’assicurazione per spese veterinarie: una decisione lungimirante utile a garantire la buona salute degli animali senza gravare sul bilancio familiare.
Animali domestici in Italia: qualche dato
In Italia, il rapporto con gli animali domestici ha subito una profonda trasformazione nel tempo. Se in passato cani, gatti e altri animali avevano principalmente una funzione pratica, come proteggere la casa o cacciare roditori, oggi il loro ruolo è cambiato radicalmente.
Sono tante le persone che li considerano veri e propri membri della famiglia e decidono di adottare non per utilità ma per amore e desiderio di salvare delle vite. Questa tendenza ha avuto un aumento notevole nel 2020, con il 37,7% degli italiani adulti ha dichiarato di avere almeno un animale in casa. Una percentuale in crescita e che attualmente arriva quasi al 45%.
Numeri che hanno influenzato anche il mercato degli accessori e alimenti per animali. Gli italiani hanno infatti rivelato di spendere sempre più in alimenti di qualità e prodotti specifici per il proprio pet, arrivando a consumare una spesa che si aggira tra i 31 e i 100 euro al mese.
Ciò è inoltre il riflesso in un legame sempre più profondo e che si intreccia con cambiamenti sociali più ampi. Persone sole, coppie senza figli e anziani sono tra i nuclei familiari che più frequentemente accolgono animali, trovando in loro una compagnia sincera e incondizionata.