SAN BIAGIO - La Panto Finistre srl costretta a far, di nuovo, ricorso alla cassa integrazione. Ieri mattina, in Provincia, è stata siglata la cassa integrazione straordinaria per i 51 lavoratori.

Si ricorrerà all’ammortizzatore a seconda delle necessità produttive per i prossimi dodici mesi a partire dal 19 gennaio scorso. In tutto sono 5 gli esuberi individuati dall’azienda, costretta a ricorrere a questa misura dopo il pesante calo dei volumi di vendita subito negli ultimi tempi, complice lo stallo dell’edilizia. Un mese fa sembrava che alcune commesse ottenute in Medio Oriente potessero risollevare le sorti nello stabilimento della nuova società nata sulle ceneri della storica Panto di San Biagio di Callalta, ma evidentemente non sono bastate ad evitare l'ammortizzatore.