Da Vittorio Veneto a Preganziol ladri scatenati nella Marca
Serie di furti anche nelle cantine
| Angelo Giordano |
VITTORIO VENETO - Un’ondata di furti ha colpito Treviso e la provincia, con episodi che hanno interessato abitazioni private e aziende vitivinicole, lasciando i residenti preoccupati e le forze dell’ordine allertate. Durante lo scorso weekend, da Vittorio Veneto a Preganziol, diversi colpi sono stati messi a segno in case private, per un bottino complessivo di oltre sessantamila euro in contanti, gioielli e altri preziosi. I ladri hanno approfittato dell’assenza dei proprietari nelle ore del tardo pomeriggio, ribaltando le abitazioni e portando via gli oggetti di valore. In una casa di Casier, i malviventi sono entrati arrampicandosi su un terrazzo e forzando una porta finestra, agendo in circa quaranta minuti e razziando tutti i beni preziosi.
A Preganziol, una residente è rientrata in casa nel tardo pomeriggio e si è trovata faccia a faccia con i ladri che, scoperti, sono fuggiti. Anche a Vittorio Veneto, un’abitazione è stata svaligiata in assenza dei proprietari, con i ladri che si sono introdotti nell’appartamento forzando una porta-finestra e hanno messo a soqquadro le stanze.
In parallelo, da settembre una serie di furti ha interessato diverse cantine nella zona di Valdobbiadene e dintorni, creando allarme tra i produttori della Docg. A Godega, nella notte tra giovedì e venerdì, i ladri hanno cercato di entrare in una nota azienda vitivinicola, ma l’allarme antifurto li ha costretti alla fuga. La scorsa settimana un tentativo analogo aveva riguardato un’altra cantina, con i malviventi sorpresi e costretti a scappare. Episodi analoghi sono avvenuti a partire da settembre, quando è stata presa di mira una prima cantina di Segusino, dove i ladri sono entrati anche nell’abitazione dei proprietari durante la notte. La stessa banda ha poi colpito altre aziende nella zona, tra cui una cantina di Vidor, dove è stato sottratto denaro contante. Le indagini sono in corso, e le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini di videosorveglianza per raccogliere dettagli utili all’identificazione dei responsabili.
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