DALLA NEVE AL DILUVIO...
Marcato cambiamento del tempo
Buongiorno a tutti!
Siamo di fronte a un marcato cambiamento del tempo: aria gelida russa punterà il centro Europa, fino a raggiungere l'Inghilterra e poi, attenuata, la Spagna.
Un percorso piuttosto insolito, che è gravido di conseguenze per le nostre regioni.
Partiamo dalla prima fase: da domani, e in particolare domenica, l'avvicinamento di questa massa d'aria molto fredda da nordest provocherà precipitazioni deboli, ma che associate a un progressivo calo termico porteranno la neve fino in pianura, più probabilmente a ridosso delle prealpi ( zona pedemontana).
Difficile come sempre stabilire eventuali accumuli al suolo, ma è possibile ipotizzare, nelle zone più fortunate, assistere all'accumulo di 2-5cm entro domenica sera.
Le temperature subiranno un marcato calo, specie nelle massime.
Poi cosa accadrà? Come detto, questa depressione fredda continuerà a muoversi verso ovest, andando a creare una grande bassa pressione sui mari occidentali italiani, e quindi facendo girare le correnti a scirocco.
Nel corso di lunedì assisteremo quindi a un nuovo e più marcato peggioramento che continuerà anche martedì, con risalita netta delle temperature così come della quota neve, che potrebbe ancora una volta portarsi, nelle fasi più miti attese nel corso di martedì, anche oltre i 1500m sulle nostre prealpi.
Le Dolomiti saranno interessate da una nuova intensa nevicata fino a fondovalle, con nuovo pericolo di valanghe.
Insomma, la tranquillità di queste ore è solo apparente, in realtà ci sono meccanismi molto dinamici che si stanno muovendo per concorrere a provocare una nuova ondata di pioggia e neve, confermando un andamento molto umido di questo inverno 2008-2009 sulle nostre regioni.
A presto per aggiornamenti, nel corso di domenica!