DIECI MESI PER IL FURTO ALLO SPORTING CLUB 2001
Processo per direttissima per l'operaio 23enne arrestato sabato
| Milvana Citter |
VITTORIO VENETO – Dieci mesi di reclusione per aver rubato negli zaini dei bagnanti dello Sporting Club 2001 di San Giacomo. Processato stamattina per direttissima l’operaio 23enne marocchino arrestato sabato.
E’ comparso stamattina davanti ai giudici, per il processo per direttissima in cui doveva rispondere di furto aggravato e resistenza a pubblica ufficiale, l’operaio 23enne di Santa Lucia di Piave, arrestato sabato pomeriggio dai Carabinieri di Vittorio Veneto allo Sporting Club 2001 di via Sabotino a San Giacomo di Veglia.
Il giovane, incensurato, era stato scoperto dai componenti di una comitiva di ragazzini di Conegliano, rubare nei loro zaini. Mentre i ragazzi erano in acqua, il 23enne aveva sottratto loro due telefoni cellulari e un paio di occhiali da sole di marca che aveva poi nascosto fra i cespugli. Una volta portato in caserma, il ragazzo si era agitato rifiutando di farsi fotosegnalare e dando in escandescenza arrivando a ferire lievemente due militari. Da qui l’immediato trasferimento in carcere a Santa Bona.
Questa mattina, davanti al giudice l’operaio, che non ha precedenti penali, ha patteggiato una pena di dieci mesi di reclusione.