I Dogi al via della prossima lega celtica?
Riunione di tre ore tra Federazione e club veneti. Bocche cucite ma l'intesa c'è
TREVISO – Dogi, ci siamo. Sarà con il nome della storica franchigia veneta che l’Italia parteciperà alla prossima Celtic League. Dopo un incontro negli uffici della Fir di Calvisano tra il numero uno Federale Gavazzi e i presidenti di Treviso, Rovigo, Mogliano, Petrarca e S. Donà, prende sempre più forma il progetto della nuova franchigia (nella foto, il match dei Dogi contro i Kiwi All Blacks del 1989) al via nel prossimo campionato celtico.
La riunione è durata circa tre ore, dalle 17.30 alle 20.30, e al termine dalla federazione si spiega: «L’incontro si è svolto in un clima disteso e sono stati affrontati numerosi argomenti, in particolare per quanto attiene l’organizzazione di una franchigia veneta per il Pro12 e il ruolo di Fir all’interno di essa.
Tutte le parti in causa hanno mosso importanti passi avanti in un positivo clima di collaborazione.
Una nuova riunione tra le parti avrà luogo la prossima settimana, o nei primi giorni della settimana del 17-23 marzo, per la definizione della figura del direttore sportivo della franchigia veneta con l’obiettivo di avviare quanto prima i colloqui con i giocatori».
Pare sia dunque stato raggiunto un accordo comune. Si attende dunque la figura del nuovo direttore sportivo: in pole position c’è il d.s. del Benetton Vittorio Munari, anche se la conferma non appare così scontata.
Sul Gazzettino il presidente del Benetton Amerino Zatta: «Ci troviamo in un momento storico importante, il più favorevole per la costituzione di una franchigia veneta. Sono moderatamente soddisfatto dell'esito del confronto, ora dovremo fare tutti i passaggi e le verifiche opportune».