CONEGLIANO – Sembra l’Expo di Milano, ma sono solo le ex Fosse Tomasi, fra qualche anno. L’ex discarica di Conegliano si prepara a cambiare faccia: la vecchia fornace in mattoni, dismessa da molti anni, diventerà una cittadella commerciale, con gli show room delle principali aziende del Coneglianese, un parco pubblico e una torre a testimonianza del passato industriale. Il “concept” del progetto è stato pubblicato sul proprio sito internet da una società privata (la Omnivert), e ha scatenato una vera e propria bufera. Perché quei disegni non li aveva visti ancora nessuno: né le opposizioni, né i cittadini.

Nel consiglio comunale del 28 settembre il Pd è stato durissimo: «Sembra che le idee del proponente siano state discusse con tutti, ma non con noi. Era doveroso mostrare quei disegni a tutti, dov’è la trasparenza tanto decantata? Qui le cose importanti non si portano in consiglio comunale, ma le troviamo in internet?». Perplessità anche sul piano che dovrebbe interessare l’area. La giunta si è sforzata di ripetere che il concept pubblicato online da Omnivert è una proposta commerciale, che probabilmente non sarà accettata tale e quale dal Comune.

L’unica certezza sono i numeri: oggi nell’area delle ex Fosse Tomasi ci sono 140 mila metri quadrati, che saranno per il 38 per cento parco urbano, per l’11 per cento sito produttivo, per il 14 per cento polo commerciale e direzionale. Gli spazi pubblici copriranno il 31 per cento della superficie. Il consiglio comunale ha votato favorevolmente il mandato al sindaco, per trattare con i privati la stesura di un accordo di programma. La cittadella modello Expo immaginata da Omnivert potrebbe non rispecchiare fedelmente il futuro dell’area, ma – come avvenuto per il centro commerciale sulla bretella di Parè, altro progetto scovato dalle opposizioni in internet – è probabile che gli si avvicini molto.

(immagini dal sito Omnivert.it)