Economia, via libera al progetto Breton di Castello, di Godego
Marcato: "Sostegno e plauso agli imprenditori che hanno il coraggio di investire"
VENEZIA - La giunta regionale nei giorni scorsi ha approvato la delibera per l’accordo di programma relativo al progetto denominato “Eterial EcoStone - Impianti per la produzione di lastre innovative in pietra artificiale alleggerita, realizzate in doppio strato con materiali riciclati e naturali da fonti rinnovabili”.
Si tratta di una iniziativa dal valore di quasi 6 milioni 700 mila euro presentata da Breton S.p.A. nell’ambito del Fondo per la Crescita Sostenibile e della misura specifica riguardante il settore applicativo “Fabbrica intelligente”.
La Regione ha sancito l’approvazione alla sottoscrizione dell’accordo che include un co-finanziamento regionale.
“Anche in questo caso, come in quelli dei progetti approvati negli ultimi mesi, andiamo ad appoggiare un’impresa che ha deciso di investire in innovazione in piena crisi da pandemia – sottolinea Roberto Marcato, assessore regionale allo sviluppo economico ed energia. – Tutto questo assume maggiore valore oggi e per questo va elogiato il coraggio di credere nel futuro delle nostre imprese. Nel caso della Breton stiamo parlando di introdurre innovazione nella produzione in un ambito che risponde alle esigenze di attenzione all’ambiente e di sostenibilità, oltre a dare respiro e orizzonte in termini di occupazione ai territori interessati”.
Le unità produttive locali dell’azienda sono dislocate nei Comuni di Castello di Godego e Vedelago in provincia di Treviso, sedi nelle quali si svolgeranno le attività di ricerca e sviluppo previste dal progetto, e a Campiglia dei Berici (VI).
L’impresa Breton S.p.A. è specializzata nella produzione di impianti e macchinari per la lavorazione della pietra naturale (marmo, granito) e gres porcellanato, di impianti per la fabbricazione della pietra artificiale e la produzione di macchine utensili ad alta velocità per la lavorazione di acciaio, alluminio, leghe speciali e materiali compositi. È azienda leader nella produzione di impianti per la lavorazione dei materiali lapidei e degli agglomerati naturali in cui ha sviluppato tecnologie e know how esclusivi.
La proposta progettuale prevede lo sviluppo di nuove soluzioni impiantistiche flessibili che permettano la produzione e lavorazione sia di lastre tradizionali sia di lastre appartenenti ad una nuova classe (brevettata) di prodotti in pietra artificiale leggera e green, da sviluppare essa stessa nell’ambito della presente iniziativa.
Il piano finanziario dell’intervento progettuale prevede una spesa di euro 6.696.000,00 e un totale massimo di agevolazioni concedibili di euro 2.008.800,00, di cui euro 1.339.200,00 quale contributo alla spesa ed euro 334.800,00 di finanziamento agevolato coperti dal Ministero dello Sviluppo Economico, e altri euro 334.800,00 quale quota di finanziamento agevolato da Regione del Veneto (tramite Veneto Sviluppo).