Ed è (ancora) Artigianato Vivo
La 36esima edizione della mostra più nobile di Cison promette novità, storia, tradizione e solidarietà. In una cornice unica
| Irene Lucarelli |
CISON DI VALMARINO - Si scaldano i motori a Cison di Valmarino: sta per partire la 36° edizione di Artigianato Vivo, che animerà il borgo d’Italia dal 6 al 15 agosto. Manifestazione che, come afferma Mons. Venanzio Buosi “costa impegno, e a volte costa anche lacrime. Ma qualcosa che costa lacrime non può cessare.”; grazie all’inserimento di Cison di Valmarino tra i Borghi d’Italia, però, si vedono i risultati di tutto l’impegno messo per rilanciare il paese.
Quest’anno, a conferma della popolarità acquisita dalla Rassegna, gli espositori saranno circa 200; si tratta di artigiani scelti sempre in collaborazione con Confartigianato, che ne garantisce la qualità. Tuttavia, si è dovuto porre un limite al numero dei partecipanti, come spiega Mirco Da Re, coordinatore della Mostra: “abbiamo dovuto rinunciare a 20 espositori, ai quali è stato detto di no per la mancanza di spazi. Infatti, il restauro in corso delle case Marian fa si che, per quest’anno, non possiamo usufruirne.” Grande attenzione, a livello culturale, sarà dedicata alla Grande Guerra con due mostre fotografiche.
La prima, “Cisonesi nella Grande Guerra 1915-1918”, sarà allestita presso il Municipio; la seconda, “Il Fronte Veneto della Grande Guerra: l’epopea di un anno. Grappa, Piave, Montello” sarà visitabile presso la Loggia. Oltre alle mostre allestite per l’occasione, sarà possibile visitare anche il Museo della Radio d’Epoca. Come da tradizione, poi, l’intervista sotto le stelle avrà un ospite d’eccezione: direttamente da MelaVerde verrà a raccontare e raccontarsi Edoardo Raspelli, critico enogastronomico di fama nazionale. Anche nella musica si cerca di dare sempre più spazio alla musica d’autore di vari generi: gli artisti che si esibiranno saranno circa 40. Si tratta di singoli e complessi di provenienza nazionale e internazionale, che proporranno musica propria e cover.
Da segnalare le iniziative dedicate alla solidarietà: con “Liscia o Gasata, ma sempre solidale”, la Pro Loco si impegna a donare un contributo alla Fondazione Sinistra Piave per ogni bottiglietta di acqua venduta durante la Mostra; la serata musicale dell’8 agosto, poi, vedrà Nada come protagonista e sarà una tappa de “L’Amore devi seguirlo tour” per Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto Onlus). Alla serata parteciperanno anche Sara Anzanello e la Nazionale Italiana Pallavolo trapiantati e dializzati.
La forza di questa manifestazione pluridecennale starebbe proprio nell’attenzione e nella voglia di fare volontariato e di fare del bene, come conclude Bruno Possamai, presidente della Pro Loco: “sta tutto in piedi grazie ai volontari, che spesso sacrificano le ferie per dedicarsi ad Artigianato. Siamo felici anche perché ci sono tanti giovani che si stanno dando da fare; questo è importante perché sono loro l’avvenire.”