FAVERO VINCE A MONTEBELLUNA: «NON HO PROMESSO MARI E MONTI»
Il candidato leghista ha ottenuto il 52,15% dei voti
MONTEBELLUNA – Il Carroccio ce l’ha fatta a conquistare Montebelluna. È Marzio Favero il nuovo sindaco. Si è aggiudicato la vittoria sul candidato del centrosinistra Lucio De Bortoli al ballottaggio.
Favero ha ottenuto il 52,15%, 7.309 voti. Lucio De Bortoli si è fermato al 47,84%, con 6.706 voti.
Evidentemente il candidato della Lega aveva fatto bene i suoi calcoli, contando sui voti di Antonio Romeo e del Pdl (20,10% al primo turno) in fase di ballottaggio. In effetti è stato così, anche la distacco non è stato tanto consistente come si poteva credere alla vigilia.
«Prendo atto con grande felicità che i montebellunesi hanno voluto premiare un progetto amministrativo concreto e realizzabile – il commento a caldo di Marzio Favero - Qualcuno ha detto che in campagna elettorale bisogna promettere mari e monti, ma io invece ho detto con chiarezza che cosa si può fare e cosa non si può fare in tempi di vacche magre come quelli che stiamo vivendo. Gli elettori hanno avuto fiducia in chi ha espresso un programma pragmatico. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto. Chiudo con grande soddisfazione sapendo di aver rispettato i miei avversari politici».
Quindi gli elettori del Pdl hanno optato per la Lega alla fine? «Certo, alla fine chi è del Pdl ha dato il voto alla Lega. Romeo al termine del primo turno mi aveva detto che avevo vinto le primarie all’interno del centrodestra. Ho apprezzato il suo sostegno, ed è bastata una stretta di mano da gentlemen senza apparentamenti».
Che si sia guadagnato un posto in giunta? «Presto per dire chi andrà in giunta e chi no. Ci sono diverse persone che hanno le caratteristiche adatte per entrare a farne parte. Mi prenderò qualche giorno per pensarci. Ritengo comunque che la scelta degli assessori sia giusto venga realizzata in base al programma amministrativo».
Prima cosa da fare ora che è sindaco? «Mi ero impegnato a convocare subito gli stati generali: associazioni di categoria, di volontariato e culturali, ma anche semplici cittadini che vogliono decidere che cosa fare dei prossimi cinque anni. Intendo onorare questo impegno, è giusto che la comunità si mobiliti per il proprio futuro».
Il primo comunicato per i complimenti al nuovo sindaco di Montebelluna arriva dal presidente della Provincia Leonardo Muraro.
“Voglio esprimere i più sentiti complimenti a Marzio Favero per la sua elezione a sindaco di Montebelluna – afferma Muraro – Si tratta di un uomo dal notevole spessore culturale, un ottimo amministratore, dalle grandi doti di mediazione e programmazione. È stato assessore alla cultura nella mia Giunta Provinciale e conosco bene le sue qualità, sono certo che i cittadini montebellunesi apprezzeranno il suo operato. Ha vinto la volontà di dare una nuova visione strategica a una delle più importanti cittadine della Marca Trevigiana. Spiace invece per la mancata vittoria della Durante a Oderzo, ma la Lega Nord si conferma comunque alla guida del territorio, con oltre il 50% dei sindaci. E anche le vittorie in questa tornata elettorale l'hanno dimostrato, dato che 4 eletti su 7 sono del Carroccio: Montebelluna, Villorba, Cordignano e Portobuffolè”.
A seguire i complimenti del governatore del Veneto Luca Zaia. “Voglio augurare a tutti i sindaci scelti oggi dalle varie comunità venete cinque anni di buon lavoro. In particolare, saluto con soddisfazione il successo di un amico come Marzio Favero, nuovo sindaco di Montebelluna. I montebellunesi, che lo hanno scelto, hanno votato una persona di grande valore come proprio primo cittadino. Ricordo loro che il Professor Marzio Favero è sempre stato nella mia squadra fin dai tempi in cui guidavo la Provincia di Treviso. Mi sembra che questo suo successo – conclude Zaia – sia il viatico migliore per cinque anni importanti per uno dei centri strategici della Marca e del Veneto.”
Matteo Ceron