La "Fiera delle Belle notizie" di Vedelago protagonista dello speciale del Tg di Rai2
La troupe della Rai ha raccontato l'iniziativa dei ragazzi di terza media di Vedelago, coinvolti nello scoprire le belle notizie e nel contattarne i protagonisti.
VEDELAGO – Vedelago sbarca su Rai2 e lo fa... con le belle notizie! La puntata di giovedì 25 agosto di “Tutto il bello che c’è”, la trasmissione curata da Francesca Nocerino e di Silvia Vaccarezza, ha infatti dedicato ampio spazio all’iniziativa “La Fiera delle Belle notizie”, tenutasi a Vedelago nel week-end del 12 giugno, presenti anche le telecamere della Rai. A questo indirizzo il link della puntata.
“La Fiera delle Belle notizie” nasce dal lavoro del professor Lorenzo Zanon, che ha coinvolto i ragazzi di terza media dell’Istituto di Comprensivo di Vedelago, spronandoli a scoprire le belle notizie raccontate da giornali e quotidiani, sia nazionali, sia locali. Notizie che parlassero di bontà, generosità, di sogni realizzati, che sarebbero state poi esposte pubblicamente in piazza dei Martiri, di fronte al municipio di Vedelago.
Inoltre, ai giovani era stato chiesto di attivarsi per cercare di contattare i protagonisti delle storie individuate. Il primo strumento di contatto sono stati i social network (Facebook, Instagram, etc), per poi passare a e-mail e telefonate. Sulle 130 notizie selezionate quest’anno, ben 100 protagonisti hanno risposto, con la metà che ha partecipato alla “Fiera delle belle notizie”, chi in presenza, chi a distanza, collegandosi via internet.
Commenta il sindaco, Cristina Andretta: “Ogni anno La Fiera delle belle notizie diventa sempre più grande, ampliando il numero di belle storie intercettate dai nostri ragazzi. La cosa bella è che piano piano sta aumentando anche la risonanza di questa iniziativa, attirando l’attenzione di altri Comuni, di altre scuole e delle tv nazionali. È un bel segno di come, finalmente, anche le belle notizie possano fare notizia”.
Aggiunge il professor Lorenzo Zanon, anima del progetto: “Il fatto che anche le tv nazionali riservino spazio ad un’iniziativa del genere in cui i protagonisti sono i ragazzi e le belle notizie fa ben sperare in futuro più improntato a guardare al bello, al meglio delle cose. Per la prossima edizione, organizzeremo un contest attraverso il quale sarà scelta la locandina della manifestazione tra quelle realizzate da ciascun ragazzo nel corso dell’anno, così da coinvolgere ulteriormente gli studenti nello spirito della Fiera che, mi auguro, potrà essere imitata anche da altri Istituti comprensivi”.