Giovane guarisce da tumore al cervello grazie a un farmaco sperimentale, è il primo caso nel mondo
Afflitto da un tumore al cervello apparentemente incurabile, un giovane belga diventa il primo caso di guarigione grazie a un nuovo farmaco sperimentale.
Colpito all’età di 6 anni, a causa della bassa probabilità di sopravvivenza, era stato inserito nel programma sperimentale di uno studio clinico, ricevendo l’Evirolimus, un farmaco sperimentale fino a quel momento utilizzato per altre tipologie di cancro ma inefficace nel trattamento del DIPG (glioma pontino intrinseco diffuso), tumore al cervello mortale.
Nonostante le poche speranze, le risposte del giovane alla terapia sono state molto positive tanto che ora, dopo 7 anni, è guarito e ufficialmente in remissione da 5 anni.
“Non sapevo quando avrei dovuto interrompere la terapia, né sapevo come farlo, perché non c’era nessun riferimento o precedente nel mondo[…]. Durante una serie di risonanze magnetiche, ho visto il tumore scomparire completamente” ha dichiarato all’Afp il capo del programma sui tumori cerebrali presso il centro oncologico Gustave Roussy di Parigi. Il farmaco agisce bloccando una proteina chiamata mTOR, inibendo la sua capacità di aiutare le cellule tumorali a dividersi e moltiplicarsi. Tuttora i motivi esatti che hanno permesso la guarigione sono sconosciuti, tuttavia i ricercatori credono ci sia stata una mutazione particolarmente rara del tumore che ha reso le sue cellule più sensibili del previsto al farmaco. L’obiettivo è quindi trovare un farmaco che possa avere un effetto simile su pazienti afflitti dallo stesso tumore del giovane belga. Seppur i tempi di attesa siano molto lunghi (almeno 10 anni), la scoperta ha dato una nuova linfa nella ricerca di trattamenti efficaci per questa malattia.