CONEGLIANO - Il giudice di pace Gianni Bottoli in partenza per la sede di Belluno, dove eserciterà dopo aver vinto il concorso. Conegliano si troverà dunque ad avere non più tre giudici di pace, ma due, almeno fino a quando verrà ripristinato l’organico. La riforma della geografia giudiziaria in provincia di Treviso ha tolto a Vittorio Veneto dall’aprile del 2014 la sede del giudice di pace, potenziando la sede di Conegliano. Con tre giudici di pace in servizio: il giudice coordinatore Massimiliano Marchetti, il magistrato onorario Pietro Raffaele Pecce, l’avvocato e giudice di pace Gianni Bottoli. Fino a quando non verrà nominato il successore dell’avvocato Bottoli, Conegliano avrà solo due giudici di pace in servizio.

L’avvocato Bottoli ha rivestito il ruolo di giudice di pace nella sede vittoriese di via Vittorio Emanuele II per circa un decennio, occupandosi sia dei procedimenti penali che civili. Fino alla chiusura dell’ufficio vittoriese nella primavera del 2014 e lo spostamento dell’attività al secondo piano in piazzale Beccaria a Conegliano. Quello di Conegliano è l’unico ufficio della magistratura onoraria rimasto attivo in provincia, al di fuori di Treviso. Conegliano però nella riforma della geografia giudiziaria aveva perso la sezione distaccata del Tribunale. Il giudice onorario Bottoli prenderà servizio a Belluno entro il 2 marzo. “Lavorerò insieme ai colleghi Fabrizio Schioppa, che sarà il coordinatore dell’ufficio e a Nicola Parrocco- spiega Bottoli- Continuerò ad occuparmi sia delle cause civili che penali”.

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