Glory Cappello, un’intellettuale che merita di essere ricordata dalla sua Cavaso
In paese sta nascendo un'associazione in memoria dell'eminente studiosa a cui si vorrebbe intitolare la biblioteca comunale del paese
CAVASO DEL TOMBA - Il prossimo aprile sarà il quinto anniversario della scomparsa, a settant’anni, di Glori Cappello, nota storica della filosofia autrice di opere fondamentali soprattutto riguardanti il pensiero di Luigi Stefanini. Ora nel paese d’origine, dove anche riposa nella tomba di famiglia, sta per sorgere un gruppo dedicato alla sua memoria unita al suo apprezzatissimo lavoro storico. Iniziativa tanto più encomiabile perché il prossimo anno ricorre il settantesimo della morte del filosofo. La Fondazione a lui intitolata, adesso presieduta dalla professoressa Lucia Stefanutti, si sta già organizzando per onorare questo fondamentale appuntamento. Nel quale avrà grande importanza proprio la poderosa biografia (oltre novecento pagine) di Glori Cappello che illumina l’intera esistenza, umana e filosofica, del pensatore trevigiano.
Se ogni paese vanta figure degne di nota per meriti e opere compiute, Cavaso del Tomba non è da meno, perché ha dato i natali a un’intellettuale illustre, la professoressa Glory Cappello, venuta a mancare nell’aprile 2020. Laureatasi con lode in Storia della Filosofia presso l’Università di Padova nel 1971 e ha insegnato storia e filosofia per trent’anni al Liceo Classico Antonio Canova di Treviso che nel 2023 le ha intitolata biblioteca. Nel corso della sua vita la professoressa ha affiancato all’insegnamento, lo studio della Storia e della Filosofia guadagnandosi un posto di prim'ordine nella cultura trevigiana. Ritenuta una delle massime esperte del filosofo e pedagogista Luigi Stefanini, Glory Cappello ha pubblicato numerose opere su Umanesimo e Medioevo e ha ricoperto ruoli degni di nota, è stata infatti: membro di commissioni per il Ministero della Pubblica Istruzione all’estero, Presidente della Sezione trevigiana dell’Associazione di Filosofia Italiana nonché della Fondazione Luigi Stefanini.
Un curriculum di tutto rispetto quello di Glory Cappello che, dopo la sua scomparsa, ha indotto più d’uno a Cavaso del Tomba a ritenere doveroso un tributo pubblico all’eminente studiosa. Da qui la proposta d'intitolarle la Biblioteca comunale, per iniziativa della famiglia e di un gruppo di estimatori tra i quali Gregorio Piaia, professore emerito di Storia e Filosofia all’Università di Padova nonché collega di Glory Cappello presso l’Istituto di Storia della Filosofia, che nel gennaio 2021 ha inviato al Comune una lettera a supporto della richiesta. Gli ideatori dell’iniziativa hanno raccolto anche delle firme per sostenere la proposta mentre il marito della studiosa, il giornalista e scrittore Sante Rossetto ha donato alla Municipalità copia delle opere della docente e un carteggio di documenti che attestano il valore degli studi compiuti dalla moglie. Questi gli antefatti che hanno portato all’imminente costituzione di un’associazione dedicata alla professoressa Cappello. Un modo concreto per onorare la memoria dell’illustre intellettuale cui Cavaso si fregia di aver dato i natali.
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