GRANDE FESTA PER LA CAMPIONESSA EUROPEA
Quasi 200 "fans" hanno accolto e festeggiato Alessandra Prosdocimo
VITTORIO VENETO - C'e' festa e festa, ma quella organizzata per il recente titolo europeo vinto da Alessandra Prosdocimo e' stata di quelle che non si scordano facilmente. A rendere onore alla campionessa del Judo Vittorio Veneto c'erano praticamente tutti, dagli amici e compagni di scuola Preside compresa, ai tanti Judoka Vittoriesi e non.
In prima fila gli amministratori locali del comune di Valdobbiadene dove Alessandra risiede, ed i rappresentanti istituzionali dello sport come il Presidente del CONI ing.Giovanni Ottoni . Presenza scontata anche per il consiglio regionale Judo della Federazione Italiana F.I.J.L.K.A.M. mentre il sindaco Da Re, non potendo essere presente alla serata, ha fatto sapere che a giorni il Consiglio Comunale di Vittorio Veneto al gran completo, renderà omaggio alla campionessa europea nell'aula consiliare della citta'.
Tra inno di Mameli, discorsi e tanti riconoscimenti, la serata si e' quindi accompagnata ad un ricco banchetto, al quale ha fatto da sfondo la proiezione di un filmato riassuntivo dell'incredibile percorso agonistico di Alessandra. Nei primi mesi di quest'anno, la campionessa ha infatti partecipato a quattro gare di Coppa Europa, vincendo altrettante medaglie ( due d'oro e due di bronzo)con la maglia azzurra della nazionale italiana. La campionessa ha quindi conquistato di seguito il titolo italiano di categoria, vincendo con cinque "ippon"(vittoria netta) ed in meno di un minuto tutte le piu' forti avversarie d'Italia.
Non contenta di essere la migliore del nostro paese ed ovviamente la prima nella Ranking List nazionale, Alessandra si e' quindi misurata col ben più vasto ed impegnativo continente europeo.
A Bar in Montenegro e' cosi' riuscita a conquistare ancora una volta il piu' alto gradino del podio ma questa volta nel Campionato d' Europa, confermando al tempo stesso un ulteriore primo posto anche nella Ranking List continentale. Un percorso quindi non facile da uguagliare, ma capace come ha sottolineato il Presidente del CONI, di porre in luce ancora una volta un Club in grado di dar seguito a distanza di un solo anno all'altrettanto importante podio europeo vinto l'anno scorso della compagna di squadra Greta Poser, unica medaglia guadagnata dall'Italia nel campionato europeo di Lommel in Belgio.