SAN STINO DI LIVENZA – Una corsa tra il serio e il goliardico ha animato la mattina del 1° gennaio a San Stino di Livenza: la tradizionale "Petto Nudo Run". Circa 150 partecipanti si sono cimentati in un percorso di 5 km con un'unica regola originale: correre a dorso nudo, sfidando le temperature invernali per accogliere l’arrivo del nuovo anno in modo allegro e fuori dagli schemi.  

L'idea di questa particolare competizione, giunta alla dodicesima edizione, è nata da Alberto Meda, presidente di Agggredire, società podistica di Ceggia, e da Giuseppe Caldo, ex presidente di Atletica Mottense. “Alla prima edizione eravamo in cinque, ora i numeri sono cresciuti, ma lo spirito è rimasto lo stesso: divertirsi e stupire,” ha raccontato Giuseppe Caldo.  

Tra i partecipanti, Atletica Mottense ha giocato un ruolo di primo piano. Oltre ad Atletica Mottense, hanno contribuito a garantire una grande affluenza anche le società Agggredire di Ceggia e Ollscars di Fossalta di Piave. L’evento ha attirato l’attenzione e lo stupore dei passanti, regalando una mattinata di sport e sorrisi, perfetta per iniziare l’anno con energia e positività.  

Un appuntamento che, anno dopo anno, continua a crescere e a confermarsi come un momento unico e irrinunciabile per gli appassionati di corsa e per chi ama le iniziative fuori dall’ordinario.

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