CASTELFRANCO - Giunto alla terza edizione, torna anche quest’anno a Castelfranco Veneto l’appuntamento settembrino con OMNEFest, festival internazionale, giunto alla sua terza edizione, dedicato alla fotografia e alla scoperta del paesaggio contemporaneo e propone mostre, talk, conferenze, installazioni, laboratori e molto altro. OMNEfest è un evento biennale che si distingue nel panorama italiano ed estero per l’originalità di una proposta che si basa esclusivamente su mostre inedite promosse e prodotte da OMNE – Osservatorio Mobile Nord Est. Il tema sul quale vertono le diverse mostre in programma è Nature, termine con cui si sono confrontati i fotografi coinvolti nei progetti sviluppati da OMNE nel biennio 2021-23.

Le esposizioni presentano in anteprima gli esiti delle campagne fotografiche commissionate ad autori internazionalmente riconosciuti, come Mark Steinmetz (USA) e Irina Rozovsky (RUS-USA), a fotografi invitati come Peter Puklus (UNG) e Massimo Sordi, oltre ai progetti realizzati nel corso delle residenze d’artista da Marina Caneve, Daniele Cinciripini, Sebastian Collett (USA), Dieter Daemen (BEL), Giorgio di Noto, Arianna Sanesi, Luca Santini, Sasha Arutyunova (RUS-USA), Giammario Corsi, Odette England (AUS-GBR), Claudio Majorana, Gabriele Rossi. Arricchisce l’indagine sul tema Nature la mostra Index Naturae, nata dal dialogo con gli autori e concepita come una “Biblioteca effimera” predisposta a custodire una preziosa collezione di libri di fotografia pubblicati nell’ultimo quinquennio. A chiusura della rassegna, i progetti di 60 giovani autori che, tra il 2021 e il 2023, hanno partecipato ai workshop organizzati nell’ambito del progetto Nature a Castelfranco Veneto, a Lecce e presso l’ISIA U di Urbino.

Se il festival rappresenta un’occasione imperdibile per vistare le mostre dedicate al tema Nature, il programma delle giornate inaugurali, dal 22 al 24 settembre, offre un ricco programma di talk, incontri, camminate ed altri eventi. Negli stessi giorni, il convegno Land. Suolo, Paesaggio, Architettura segnerà il tradizionale “passaggio del testimone” annunciando il nuovo tema LAND che sarà approfondito nel biennio 2023-2025. Su questo tema due fotografi invitati, Olivo Barbieri e Francesco Raffaelli, e otto nuovi artisti in residenza recentemente selezionati, Filippo Barbero, Michele Cera, Camilla de Maffei, Matteo de Mayda, Giulia Iacolutti, Ingar Krauss (AUT), Cristian Ordonez (CHL-CAN), Aaron Schuman (USA-GBR), inizieranno a lavorare dal 21 settembre.

Due sedi d’eccellenza sono state scelte per ospitare gli eventi in calendario: il Museo Casa Giorgione, noto per custodire il celebre il “Fregio delle Arti liberali e meccaniche” di Giorgione, collocato nel cuore del storico cittadino, e la prestigiosa Villa Parco Bolasco dell’Università di Padova, a pochi passi dal centro cittadino, che rinnova la sua collaborazione con il Comune di Castelfranco Veneto e il progetto OMNE. “Paradiso delle Arti e della Cultura”, dove le idee e le arti, la cultura e la scienza in occasione di OMNEfest incontrano il pubblico, le sale di Villa Bolasco, così come il suo parco, dal 22 settembre al 29 ottobre ospiteranno esposizioni, conversazioni e convegni custodendo l’alto esercizio di un’arte che si rinnova attraverso l’idea di Natura. Nei giorni del festival Villa Parco Bolasco rinnova la sua vocazione di luogo di riflessione, creazione, trasmissione delle arti, pronto ad accogliere i migliori contributi nazionali e internazionali attraverso mostre fotografiche, residenze d’artista, sperimentazioni, camminate, talk e diffusioni sonore e un nuovo spazio dedicato all’editoria contemporanea, trasformando in occasione del festival l’antica scuderia in una “Biblioteca effimera”.
 

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