IMPRENDITORE CONDANNATO PER LA MORTE DELLA VELISTA
Due anni di reclusione per Ivo Zanatta. Aveva inserito il pilota automatico del suo yacht, investendo l’imbarcazione della donna
Montebelluna – Condannato a due anni di reclusione dal Tribunale di Rijeka, in Croazia, l’imprenditore di Montebelluna Ivo Zanatta, 39 anni.
L’accusa era di aver provocato la morte di una velista in mare, dato che aveva inserito il pilota automatico del suo yacht senza prestare sufficiente attenzione alla direzione presa dall’imbarcazione.
Si tratta di una 37enne olandese, Manuela Viskovic, la quale era finita sotto le eliche. L’incidente risale al 15 agosto del 2007.
Due anni di reclusione, una pena inferiore rispetto a quella normalmente prevista dalla legge croata (che in casi come questo può arrivare anche a condanne di dieci anni), dovuta al fatto che Zanatta non ha precedenti penali e anche per via del suo comportamento esemplare nel corso del processo.
Zanatta era in libertà su cauzione. Ricorrerà in appello cercando di ottenere la condizionale ed evitare quindi il carcere.