Inferno di fuoco nell'Agordino: 27 evacuati, vigili del fuoco accorrono anche da Vittorio Veneto
Devastante incendio distrugge ex fienile e danneggia tre case
AGORDO - Un violento incendio ha sconvolto Voltago Agordino, nel cuore del Bellunese, trasformando una contrada in uno scenario apocalittico. Le fiamme, divampate poco prima delle 23 di venerdì 3 gennaio in un locale un tempo adibito a fienile, si sono rapidamente propagate a tre abitazioni adiacenti, costringendo all'evacuazione 27 persone e mobilitando un imponente dispiegamento di forze dei vigili del fuoco.
L'allarme è scattato intorno alle 22:50, quando le prime segnalazioni di fumo e fiamme hanno raggiunto il comando dei vigili del fuoco. In pochi minuti, l'incendio si è propagato con una velocità impressionante, coinvolgendo l'ex fienile e tre edifici adiacenti nella contrada.
La risposta dei soccorsi è stata immediata e massiccia. Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco da Agordo, Belluno, e persino da Vittorio Veneto, a testimonianza della gravità della situazione. In totale, oltre 35 operatori hanno lavorato incessantemente per domare le fiamme e mettere in sicurezza l'area, utilizzando tre autopompe, 5 autobotti, un'autoscala, un carro aria e altri tre mezzi di supporto.
La priorità assoluta è stata la salvaguardia delle vite umane. In un'operazione coordinata con precisione, 27 persone sono state evacuate dalle abitazioni coinvolte e da quelle limitrofe. Fortunatamente, non si registrano feriti, ma lo shock e la paura sono stati tangibili tra i residenti e i turisti presenti, molti dei quali hanno assistito impotenti alla scena mentre venivano allontanati dalle loro case.
Il bilancio dei danni è pesante. L'ex fienile è stato completamente distrutto, mentre le tre abitazioni coinvolte hanno subito danni significativi, con i tetti completamente bruciati. I vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere le fiamme, evitando che l'incendio si propagasse all'intera contrada.
Le operazioni di spegnimento si sono protratte per tutta la notte e, ancora nella mattinata di sabato 4 gennaio, i pompieri erano impegnati nelle operazioni di verifica di eventuali focolai nascosti e nelle attività di bonifica e messa in sicurezza degli immobili danneggiati. Delle 27 persone evacuate durante la notte, 17 hanno potuto fare ritorno nelle proprie abitazioni dopo i controlli effettuati dai vigili del fuoco. Le restanti 10 persone, di cui solo 4 residenti, hanno trovato ospitalità presso parenti e amici.
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