L’afa fa nascere più serpenti femmine
L’impennata di caldo combina ‘modifiche di genere’. Secondo il parere dell’erpetologo incide infatti sul sesso dei rettili
| Emanuela Da Ros |
Enrico Battistella con un serpente
VITTORIO VENETO - Saranno per lo più femmine. I serpenti che vedranno la luce, o meglio: l’ombra del sottobosco, dopo questi giorni di caldo africano saranno per lo più femmine. Secondo l’erpetologo vittoriese Enrico Battistella le impennate di caldo favoriscono infatti l’incidenza del sesso dei nascituri, e quindi quelle che - io mi auguro di no, ma è un inciso della scrivente - vedrete strisciare in futuro saranno bisce nel nome e nel cromosoma sessuale specifico.
Ci sarà da aver paura a passeggiare sulle colline o in montagna?
“I serpenti - tranquillizza Battistella - non attaccano se non vengono calpestati o disturbati. Vivono tranquilli, cibandosi di piccoli roditori, uova di nidiacei e vari anuri: rane, rospi salamandr”.
Ma a causa del caldo sarà più facile incontrarne qualcuno?
Nelle zone pulite e sboscate no, nelle parti collinari o montuose più impervie penso di sì. Quindi non vedremo bisce passeggiare lungo i viali… No, ma lungo le sponde dei fiumi si potranno incontrare colubri, natrici dal collare o tassellate.