VILLORBA - Due giorni per ricucire lo strappo in casa Lega e ripartire dopo la sconfitta alle ultime elezioni amministrative ma soprattutto in previsione delle prossime, che vede coinvolti oltre 50 comuni nella Marca, in primavera. Erano presenti in 300 alla festa provinciale della Lega, chiusa ieri, svolta per la prima volta al bocciodromo di Villorba e non più nella storica sede di Prato della Fiera. Troppo costoso.

Presenti all'incontro tutti i big del Carroccio, a voler sottolineare una certa compattezza dopo le polemiche dei mesi scorsi. Così il presidente della Regione, Luca Zaia, e il sindaco di Verona, Flavio Tosi a dividersi lo stesso palco, dimenticando le diatribe, l’ex sindaco di Treviso, Gian Paolo Gobbo, il consigliere regionale Federico Caner, il presidente della Provincia, Leonardo Muraro e l’ex segretario provinciale, e sindaco di Ponzano, Giorgio Granello. Proprio quest'ultimo, dimessosi da segretario provinciale circa un anno fa, sembra sul punto di essere nominato nuovo commissario. Una figura adatta, che trova tutti concordi, per pilotare il Carroccio nella riconquista dei comuni. Ora la decisione finale spetta al segretario nazionale Flavio Tosi.