Montebelluna – Rinata la zona a nord di corso Mazzini. Un intervento di riqualificazione viaria ne ha aumentato la sicurezza e la vivibilità. Nuovi marciapiedi, attraversamenti pedonali rialzati, piste ciclopedonali ed eliminazione di ostacoli che diminuiscono la visibilità: questi gli ingredienti che hanno caratterizzato il progetto.

È stata creata una “zona 30”, ovvero con il limite di 30 km orari per la velocità degli autoveicoli, in modo da rendere più sicuro il transito per ciclisti e pedoni. Dei grandi segnali impressi sull’asfalto con la termofusione indicano che si tratta di una zona in cui non si può andare a più di 30 all’ora.

Si tratta di dieci dischi dal diametro di due metri posti ai limiti della zona interessata e anche all’interno di questa. Un intervento che complessivamente è costato al Comune 200mila euro.

In via Matteotti sono state poste della aiuole spartitraffico all’incrocio con via Battisti, in via Chiesa un percorso protetto per gli studenti del “Veronese”, in via Serena e via Paleoveneti sono stati fatti nuovi marciapiedi ed attraversamenti pedonali rialzati, in via Santa Maria in colle una pista ciclopedonale, il restringimento della carreggiata a nord dell’intersezione con via Torretto, l’eliminazione degli stalli di sosta e l’allargamento del marciapiede a nord dell’incrocio, mentre in via Legrenzi è stata resa più sicura l’immissione su via Barile attraverso un marciapiede sul lato nord.