Macchinista lancia l’allarme: “Ragazzina vicino ai binari per un selfie”
Sul posto è arrivata la Polizia Ferroviaria
| Matteo Ceron |
TREVISO – Allarme lunedì mattina per una 17enne notata dal macchinista di un treno vicino ai binari della linea Treviso – Spresiano. Alla luce dei tanti casi di ragazzi che si divertono a farsi selfie sui binari, dopo la segnalazione del macchinista, sono giunti immediatamente sul posto gli agenti della Polizia Ferroviaria.
La 17enne si trovava nei pressi dello Scalo Motta, alla richiesta di spiegare perché si trovava in quel posto, ha affermato che le piace starsene lì in tranquillità. Poi, però, ha ammesso anche che in passato ci era andata per fare delle foto e dei selfie.
Alla ragazza è stato contestato di essersi introdotta nell’area delle Ferrovie senza autorizzazione e poi è stata affidata alla madre in quanto minorenne. Gli agenti della Polfer naturalmente l’hanno messa in guardia sulle conseguenze immaginabili che potrebbero derivare da questo genere di “svago”.
“La Specialità Ferroviaria della Polizia di Stato – viene spiegato in una nota diffusa dalla Questura di Treviso - già da alcuni anni, si sta adoperando a veicolare il messaggio della sicurezza nell’ambiente ferroviario tra i giovani grazie al progetto ‘Train to be cool’, in collaborazione con il Miur ed il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università degli studi di Roma – La Sapienza, che vede il personale Polfer impegnato ad incontrare i ragazzi di varie Scuole Secondarie di Primo e Secondo grado, anche al fine di sensibilizzarli sull’importanza di osservare le basilari norme comportamentali per la propria ed altrui incolumità”.