Una tragedia ha scosso Kansas City, nel Missouri (Stati Uniti), con la scoperta della morte di una neonata di circa un mese lo scorso venerdì. La madre della bambina, una donna di 26 anni, è stata accusata di omicidio di primo grado per la morte della figlia, poiché avrebbe accidentalmente inserito la piccola nel forno anziché nella sua culla. La donna è stata immediatamente arrestata e ora rischia una pena che va dai dieci anni di reclusione all'ergastolo, secondo quanto stabilito dalla legge.

I fatti risalgono al venerdì 9 febbraio, quando la polizia ha ricevuto una chiamata di emergenza riguardante una bambina che non respirava. Intorno alle 13:30, le pattuglie sono arrivate alla residenza della madre e della neonata nel quartiere Manheim Park di Kansas City, come riportato da Abc News. Una volta all'interno dell'abitazione, gli agenti hanno notato che la neonata presentava "evidenti ferite da ustione", come attestato dai documenti del tribunale.

Nonostante l'intervento dei vigili del fuoco, la piccola è stata dichiarata morta. Secondo una testimonianza rilasciata alla polizia, la donna avrebbe detto al nonno del neonato: "Pensavo di aver messo mia figlia nella sua culla, ma per sbaglio l'ho messa nel forno."