MEDUNA-MOTTA - La Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità valido dalle 14:00 di oggi fino alle 14:00 di domani, confermando la fase di attenzione (allerta gialla) per i bacini dell'Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Livenza-Lemene-Tagliamento. In particolare, il fiume Livenza presenta livelli ancora sopra la prima soglia a monte della confluenza con il Meduna, a causa del lento deflusso delle piene dei giorni scorsi.

La situazione resta critica anche per il bacino del Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige, dove è stato confermato lo stato di preallarme per rischio idraulico (allerta arancione). Il fiume Po attende il transito della piena nel tratto veneto, con livelli molto sostenuti e prossimi al terzo livello di riferimento. Anche nel Canal Bianco i livelli rimangono a tratti elevati per il lento deflusso delle acque.

Nel bacino del Basso Brenta-Bacchiglione, l’allerta riguarda il sistema Fratta-Gorzone, con livelli ancora superiori alla terza soglia a Valli Mocenighe e sopra la seconda soglia a Stanghella. Infine, per quanto riguarda la rete idraulica secondaria del Basso Brenta-Bacchiglione, permane una fase di attenzione (allerta gialla) per la criticità idrogeologica dovuta ai livelli sostenuti.

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