Marocco di Mogliano, “Su 2800 persone solo 10 verranno seguite dal nuovo medico”
La replica di Bortolato dopo i dubbi del Presidente di Quartiere: “è solo un primo step”
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – L’entusiasmo per il benvenuto dato ai due nuovi medici di base, il Dottor Christian Licata a Mazzocco e il Dottor Giulio Piovesan a Marocco, i quali andranno a coprire, dopo tanti anni di attesa, i due quartieri inseriti nell’elenco delle “zone carenti”, ha lasciato subito posto ad alcuni dubbi.
Il Presidente di Quartiere Alessandro Gorgosalice, in una nota inviata al Direttore Generale Azienda Aulss 2 Treviso, il Dottor Benazzi, aveva infatti espresso il suo stupore nell’apprendere che il Dottor Piovesan “sarà presente nel nostro Quartiere per due ore alla settimana, ma soprattutto a servizio di meno di dieci assistiti, ereditati dal Dottor Cipolla, su una popolazione di 2800 persone.
Dopo i reboanti proclami di vittoria di questi giorni è giusto ora ragionare su questo dettaglio, che avrà un evidente impatto sui livelli di servizio, o meglio di persistente disservizio, di cui i miei concittadini potranno continuare a beneficiare”.
La risposta del sindaco Davide Bortolato, presente martedì a Mazzocco per portare il saluto dell’Amministrazione Comunale al nuovo medico di base, non si è fatta attendere. “Dispiace constatare commenti negativi da parte del Presidente di Marocco Gorgosalice – commenta il Primo Cittadino -. Sappiamo bene che questo non è che un primo step che assicura una copertura fondamentale ma ancora esigua, parliamo infatti della presenza del medico per un solo giorno a settimana, siamo però fiduciosi che questo sia un importante inizio.
È doveroso attendere che i pazienti di Marocco si riorganizzino e, se lo desiderano, procedano al cambio di medico in base alle disponibilità; si tratta quindi di un passaggio fisiologico tra i due dottori che, già in questi primissimi giorni, sta cominciando. Oggi partiamo da qui, dalla certezza che ogni frazione ha il suo medico”.