Treviso - Sono stazionarie le condizioni del 21enne di Preganziol, ricoverato dallo scorso lunedì presso la rianimazione dell'ospedale di Treviso.Stamani i sanitari del nosocomio trevigiano hanno isolato il ceppo di Meningococco (Neisseria meningitidis) di gruppo B che causa circa il 60% delle meningiti da Meningococco.

“E’ meno virulento del ceppo C, il responsabile delle tre morti di qualche mese fa. – fa sapere Anna Pupo, dirigente medico del servizio igiene e sanità pubblica dell’Ulss 9 di Treviso – Circola normalmente nella popolazione giovanile insieme al Menincococco di tipo C. Non è ancora stato individuato un vaccino contro questo battere, per il quale ci vorrà ancora qualche anno".

Ricordiamo che il giovane di Preganziol lo scorso 17 febbraio si era sottoposto a vaccinazione contro il Meningogocco C. “Questo ragazzo – sottolinea Pupo – è stato particolarmente sfortunato, perché si era appena vaccinato contro l’altro ceppo. La meningite è, comunque, una malattia estremamente rara, probabilmente il numero di casi causati dal Menigococco C si ridurranno fortemente nella nostra regione, grazie alla campagna vaccinale messa a punto dalla Regione”.

L.T.