Messi al bando gli artisti di strada
Il Comune proroga divieti per musicisti e giocolieri
| Isabella Loschi |
TREVISO - Il Comune ha prorogato il regolamento sugli artisti di strada: non potranno più mettere piede in tante zone del centro storico della città.
Cà Sugana ha aggiunto dei limiti al regolamento già adottato nel 2009, per distinguere gli artisti di strada dai mendicati. Ora musicisti, pittori, giocolieri e mimi ambulanti non potranno più stare nelle piazze dietro e davanti la Prefettura, come piazzetta Monte di Pietà, oltre alla già vietata piazza dei Signori; non potranno più utilizzare strumenti a percussione o attrezzature che comportino disturbo alla quiete pubblica; vietato usare materiali inquinanti e tossici per la realizzazione di disegni e pitture; e vietato esibirsi in occasioni di cerimonie e manifestazioni.
Un ulteriore regolamento che avvolge il centro storico in una bolla di sapone il cui accesso è consentito a eletti, che nel corso degli ultimi anni ha avuto un effetto contrario rispetto a quello desiderato con l’aumento dei mendicanti e la scomparsa degli artisti. Il Comune, comunque continuerà a selezionare quei musicisti e giocolieri che dopo aver presentato regolare domanda in Comune e aver passato il vaglio per ottenere il via libera, potranno esibirsi rispettando ovviamente orari e piazze ad hoc.