MOGLIANO - Obiettivo raggiunto con la conquista dei 5 punti e il mantenimento della possibilità di raggiungere il sesto posto in classifica ottenendo il massimo anche nell’ultima giornata di campionato.

Parte bene L’Aquila sfruttando un calcio di punizione all’inizio della partita, ma poi il Mogliano sale in cattedra, gioca, diverte, domina con il pacchetto di mischia e mette una seria ipoteca sul risultato finale già nella prima frazione di gioco, mancando solo momentaneamente il bonus della quarta meta. Va a segnare con belle giocate, prima con Vittorio Candiago, poi con un buco del sudafricano Naude che sfrutta anche l’assenza difensiva dell’estremo aquilano vista la momentanea superiorità numerica ottenuta grazie ad un giallo per un in avanti volontario sulla linea dei 5 metri. Suggella la buona prestazione della squadra la terza meta del neo papà Edoardo Candiago che si regala la felicità di marcare e dedicare la sua buona prestazione al suo primogenito. Fino a questo momento

L’Aquila sembrava essere venuta al Quaggia in gita premio, ma poi nel secondo tempo quando ci si aspettava una cavalcata vittoriosa e senza grossi problemi, ecco che il gioco del Mogliano ha un rallentamento notevole con molti errori, falli ripetuti e perdita di efficacia sia in touche che in mischia chiusa. Un giallo per ostruzione a Sartoretto, da il via al recupero dell’Aquila che mette a segno dei calci di punizione ed una meta di mischia creando un po’ di pressione al Mogliano ma in realtà non ponendo mai dei dubbi sull’esito finale dell’incontro.

Poi dopo vari tentativi senza successo sia da parte dei biancoblu’ sia da parte Aquilana, ecco che grazie ad un contrattacco dai propri 22, Vittorio Candiago vola indisturbato verso la meta e va a meritarsi la nomina di man of the match con la doppia segnatura, la seconda delle quali consente di aggiungere un punto in piu’ nella classifica.

Non molto contento a fine partita il coach Casellato , soprattutto per l’attitudine mentale e la decisa inversione di rotta nel gioco rispetto alla prima parte della gara. Ora si va a Roma e per i ragazzi di Casellato ci sarà modo di recuperare esibendo una prestazione più consona alle loro qualità. A fine gara un commosso Stefano Saviozzi ha ricevuto gli applausi di tutto lo stadio e delle due squadre , per l’ultima partita giocata davanti al proprio pubblico.

Ufficio Stampa Rugby Mogliano

MARCHIOL MOGLIANO v L’Aquila Rugby 30 - 16 (25-6)

Marcatori: p.t. 2’ c.p. Paolucci (0-3);6’ Meta Candiago V. n.t.(5-3); 14’ c.p. Fadalti (8-3); 18’ Meta Naudè tr. Fadalti (15-3); 21’ c.p. Paolucci (15-6); 26’ c.p. Fadalti (18-6); 32’ Meta Candiago E. tr. Fadalti (25-6); s.t. 56‘ meta Fagnani tr. Paolucci (25-13); 71‘ c.p. Paolucci (25-16); 78‘ meta Candiago V. n.t. (30-16)

Marchiol Mogliano: Candiago V.; Sartoretto, Patrizio, Gerotto (43’ p.t. Preo sangue, 58’ s.t. Preo Def.), Fadalti; Naude (78’ s.t. Miglio), Lucchese (39’ p.t Zappalorto); Stanfill, Candiago E. (68’ s.t. Saviozzi), Orlando (Cap.); Minello (47’ s.t. Borghetto), Pavanello M.; Meggetto (47’ s.t. Ceneda), Corbanese (47’ s.t. Sammons), Ceccato A. (47’ s.t. Nieuwoudt) all. Casellato/Properzi

L’Aquila Rugby: Paolucci; Di Biase (66’ s.t. Santavicca); Di Massimo;Lorenzetti (54’ s.t. Gianpietri); Stapleton;Crichton; Menè; Zaffiri; Johnson; Long; Du Toit (66’ s.t. Nicolli); Cialone (60’ s.t. Di Cicco); Lombardi (74’ s.t. Rapone);Gatti (51’ s.t. Fagnani); Subrizi (46’ s.t. Brandolini). all. Di Marco

arb. Bertelli (Ferrara) g.d.l. Vivarini (Padova), Marchesin (San Donà) quarto uomo: Barattin Cartellini: 13’ Giallo Di Biase (L’Aquila); 54’ Giallo Sartoretto (Mogliano)

Man of the match: Candiago Vittorio (Mogliano) Calciatori: Fadalti (Mogliano) 4/6; Paolucci (L’Aquila) 4/4 Note: giornata Coperta, clima mite, temperatura 16°, campo in ottime condizioni. 650 spettatori paganti, a fine gara giro d’onore per Stefano Saviozzi che ha disputato la sua ultima partita davanti al pubblico di casa. Punti conquistati in classifica: Marchiol Mogliano 5; v L’Aquila rugby 0