Mogliano, studenti contro la pena di morte
Premiati i liceali del Collegio Astori vincitori del concorso indetto nell’ambito delle iniziative della campagna mondiale “Cities for Life”
MOGLIANO - Lo scorso ottobre, il Comune di Mogliano Veneto ha rinnovato la sua adesione alla campagna mondiale della Comunità di Sant’Egidio “Cities for Life”, “Città per la vita e contro la pena di morte”. Tra le iniziative per tenere alta l’attenzione sui diritti umani e sul valore della vita, e per sensibilizzare i cittadini sulle motivazioni alla base del rifiuto della pena capitale e sul progresso della relativa campagna abolizionista nel mondo, quest’anno l’Amministrazione Comunale e la Consulta Comunale per le Pari Opportunità di Mogliano Veneto hanno promosso un concorso riservato agli istituti superiori, a cui hanno risposto circa una settantina di studenti del Collegio Salesiano Astori.
Il concorso consisteva nello sviluppare un tema argomentativo dal titolo “Il diritto alla vita e la pena di morte. Contraddizione o giustizia?”. Raccolti i circa 70 elaborati, i professori del Liceo hanno effettuato una prima scrematura; i temi più significativi sono stati quindi sottoposti all’attenzione della Consulta Comunale, all’interno della quale è stata nominata una giuria che ha decretato i quattro temi vincitori. Le premiazioni si sono tenute nel pomeriggio di ieri nel palazzo municipale alla presenza del Sindaco Davide Bortolato, dell’Assessore alle Pari Opportunità Giuliana Tochet, dei membri della Consulta Comunale per le Pari Opportunità, della Preside del Collegio Astori Francesca Antenucci, di alcuni insegnanti e studenti e, naturalmente, dei premiati. Al primo posto è arrivata Ilaria Zannini, proclamata vincitrice del concorso proprio nella giornata universale dedicata alle donne, secondo classificato Pietro Girardi, terzi a pari merito Giorgio Pizzolotto e Francesco Lazzaro. I liceali presenti, che hanno vinto un buono spesa spendibile nell’acquisto di articoli di cartolibreria, sono stati invitati a leggere un estratto del proprio elaborato.