MOGLIANO - Torna "Le Stelle stanno in cielo", l’appuntamento di fine estate che unisce musica e solidarietà. La manifestazione, un’unica serata ad ingresso libero, in programma martedì 3 settembre in piazzetta del Teatro a Mogliano, vedrà 4 band e ospiti a sorpresa sul palco del Teatro Gaber. Un appuntamento giunto alla sua quinta edizione che riunisce per l'occasione gli amici di Alberto Fortuni, il chitarrista veneziano scomparso nell'ottobre del 2016. 

Anche per questa edizione non mancheranno i brani di Vasco Rossi tanto cari ad Alberto, che verranno riproposti da Aldo Guerri e Sandro Tiveron con "Essenza Vascolive" una cover band inedita, con Isabella Amoroso, Matteo Ramuscello e Cesare Magoga. Come da tradizione saranno sul palco del Gaber anche ospiti storici come Danny D group, con Danny De Vidi, Paolo Lippi, ed Emilio Bacchin con il loro repertorio blues, ma anche il grande chitarrista Jazz Gianluca Mosole che tornerà con la prima formazione anni'80: Mario Baratto, Gianni Fantuz, Ivan Lucchetta e Paolo Carletto. Per l'edizione di quest'anno anche due ospiti d'eccezione, che sono stati finalisti a The Voice Senior, il programma di Rai uno: Benito Madonia in unplugged e Red Bertoldini che si esibirà con la sua rock band, formata da TonyT, Edo Guitar e Paolo Muffato. Ancora una volta sul palco della piazzetta del Teatro anche il cantante Giampaolo Zanatta (Zampa) ospitato dagli stessi gruppi.

"Le stelle Stanno in Cielo è ormai un appuntamento fisso a Mogliano - dice Barry Mason che presenterà la serata - lo spirito di questa festa si sente nell'aria ogni volta. Gli artisti che vi prendono parte lo fanno gratuitamente e con il cuore, c'è chi ha rinunciato ad altri impegni per non mancare. Non tutti conoscevano bene Alberto come alcuni di noi, ma tutti conoscono la solidarietà ed è questo il motore che ci unisce e ci spinge a continuare, ritrovandoci ogni anno per ricordare un grande amico".

Per l'edizione 2024 il gruppo organizzativo ha scelto di sostenere "Il Filo di Simo", un'associazione nata nel 2021 a seguito della scomparsa di Simone, un giovane di 27 anni. L'associazione aiuta le famiglie e le persone colte da gravi stati depressivi che non hanno possibilità di sostenere i costi per le psicoterapie. "Siamo felici ed onorati di venire per la prima volta al Teatro Gaber - afferma il presidente Ivan Scremin e padre di Simone - Per noi che ci occupiamo di prevenzione dei gesti estremi e disagio giovanile, sapere che possiamo contare sulla generosità di chi ci segue, è un forte stimolo per cercare di migliorarci continuamente".

L'evento è patrocinato dal Comune di Mogliano Veneto con il sostegno della Proloco.