Mogliano, occupano la casa vuota: poi cercano di scappare ma vengono bloccati
Due giovani fermati dai Carabinieri in via Casoni: convalidato l'arresto. È la seconda volta
| Angelo Giordano |
MOGLIANO - Gli arresti di un 18enne e un 24enne di origine tunisina sono stati convalidati questa mattina, dopo che i due sono stati fermati in via Casoni a Mogliano Veneto la sera precedente. I giovani si erano introdotti in un’abitazione temporaneamente disabitata forzando gli infissi, con l'intenzione di bivaccare all'interno.
I due uomini, in evidente stato di alterazione psicofisica, sono stati sorpresi dai Carabinieri grazie alla segnalazione di alcuni cittadini. All’arrivo delle forze dell’ordine, hanno opposto resistenza e tentato la fuga, ma sono stati immobilizzati con la forza. Sono accusati di violazione di domicilio aggravata, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni in concorso.
Il giudice ha stabilito il divieto di dimora per entrambi nella provincia di Treviso e ha imposto l’obbligo di presentarsi tre volte a settimana presso gli uffici di polizia a Mestre, dove i due hanno dichiarato di risiedere.
Si tratta degli stessi soggetti che, alla fine di giugno, avevano occupato abusivamente un immobile dismesso in via dei Mille, sempre a Mogliano Veneto, insieme ad altri connazionali. In quell'occasione, i due erano stati denunciati, e i Carabinieri, in collaborazione con la Questura di Treviso, avevano avviato le procedure di espulsione, con trattenimento presso il centro di permanenza per i rimpatri di Bari.
Tuttavia, il giudice di pace di Bari non aveva convalidato il provvedimento di espulsione, portando al rilascio dei due. Sebbene fossero stati invitati a lasciare il territorio nazionale, non avevano ottemperato a tale ordine.
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