ORMELLE-PONTE DI PIAVE - Sono ore di attesa per conoscere la data del rito funebre in memoria di Roberto Scudeler, deceduto venerdì sera in via San Maurizio, località Roncadelle. La Procura ha aperto un fascicolo di indagine in seguito alla morte del 59enne operaio, residente a Ponte di Piave, coinvolto in uno scontro mortale con una BMW 320 condotta da una 33enne del luogo.

Secondo la prima ricostruzione dei Carabinieri, sembra che il sinistro possa essere attribuito a una mancata precedenza da parte dell'autovettura. La donna al volante della BMW aveva appena lasciato la strada di casa sua, con l'intenzione di immettersi sulla via principale, quando si è verificato l'impatto fatale. Scudeler, padre di due figli, è stato incapace di evitare la collisione, è caduto rovinosamente a terra ed è deceduto all'istante, come confermato dal personale medico giunto sul posto dall'ospedale di Oderzo.

La conducente della BMW è ora sotto indagine per omicidio stradale e avrà l'opportunità di preparare la sua difesa. L'autopsia non sarà eseguita poiché le cause della morte sono evidenti. Tuttavia, la Procura sta considerando l'esecuzione di una perizia cinematica nel caso in cui non sia possibile determinare la velocità dello scooter guidato da Scudeler dai rilievi sul luogo dell'incidente. Entrambi i veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro dalle forze dell'ordine, con i Carabinieri della Stazione San Polo di Piave che hanno condotto i rilievi planimetrici.
La comunità ha reso omaggio a Roberto Scudeler durante la cerimonia di inaugurazione della nuova piazza di Levada di Ponte di Piave di sabato, dove è stato osservato un minuto di silenzio in sua memoria.

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