MUORE TRA LE BRACCIA DELL'AMANTE
Vittima un trevigiano di origine nigeriana. Colpa del Cialis?
| Andrea Armellin |
Mestre – E’ morto tra le braccia dell’amante dopo una cena romantica. Un 58enne di origine nigeriana, residente in un comune del trevigiano ha perso così la vita lunedì notte a Mestre nell’abitazione di un’amica. Lei, veneziana 70enne, lo aveva invitato a casa sua per una serata romantica ma dopo la cena è sopraggiunto il malore che lo ha stroncato. Dopo aver mangiato, l’uomo si era infatti coricato per riposare, ma dopo poco tempo l’amante si è accorta che respirava male. Immediata la richiesta di soccorsi ma per il fisiatra non c’è stato nulla da fare.
Un decesso che potrebbe essere legato a cause naturali ma anche all’assunzione del Cialis, il farmaco simile al Viagra di cui pare l’uomo facesse uso. Alcune confezioni del medicinale, sono infatti state ritrovate dagli inquirenti sul comodino della camera da letto della donna.
Secondo quanto dichiarato alla Polizia dalla 70enne, i due avevano una relazione da ormai 15 anni e l’uomo frequentava abitualmente l’abitazione di Mestre. Pare che il 58enne, sposato e padre di due figli, per incontrarla raccontasse alla moglie di impegni lavorativi come massaggiatore.
La procura di Venezia ha aperto un fascicolo sul decesso e per fare chiarezza ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo.
Milvana Citter