SPAZZOLI COME FORREST GUMP
Video amatoriale di un vittoriese ironico e bravissimo
| Andrea Armellin |
Corre sotto i portici di via Casoni. Corre a Costa. Corre sullo sterrato nei pressi del liceo scientifico. Corre e salta la fontana piccola di piazza del Popolo. Corre sul ponticello pedonale sul Meschio. Corre vicino alla palestra di via Pontavai. Corre e semina un ciclista cui ha rubato la borraccia. Corre vicino alla Cgil. Corre in scorci familiari. Corre nel tunnel sotto la ferrovia. Corre, e vedi continui nuovi angoli di Vittorio.
Corre, e alla fine si ritrova di nuovo nel suo garage. Salvo? No, faccia a faccia con il piccolo, angoscioso cagnetto da cui aveva voluto fuggire fin dall’inizio. E adesso? Sono tre minuti e 54 secondi di fatica quelli cui si sottopone il ventenne vittoriese Edoardo Spazzoli. Sono i 234 secondi in cui interpreta “The runner – A little less conversation”, amatoriale ma vera video-chicca (è possibile vederlo nella sezione video del sito www.oggitreviso.it). Ed è tutto made in Spazzoli, ch’è contemporaneamente attore, regista, sceneggiatore, soggettista, montatore, fotografo... e per fortuna il ruolo del cane l’ha lasciato a un quattrozampe vero.
Ma cosa spinge un ventenne studente di fisioterapia a dedicare tanta passione e altrettanto tempo ai video? "Ho realizzato- racconta Spazzoli, che ha in carnet anche multiple esperienze teatrali locali- due anni fa un video in cui io e un mio amico mostravamo le nostre abilità nelle arti marziali. Manco a dirlo, anche quello aveva un bel sottofondo musicale e un montaggio frenetico. Direi che è stato lì che ho cominciato ad appassionarmi..."
E come è venuto lo spunto per “The runner”? "E’ stato molto semplice. Un giorno ho ascoltato la canzone di Elvis e ho pensato: che immagini potrebbero starci bene con questa musica? E mi è venuto in mente uno che corre e che salta. Da qui ho cominciato a sviluppare delle idee. ‘The runner’ essenzialmente è un video-clip; ma non ha alcun senso, non volevo comunicare nulla". Eccesso di modestia...
T.B.