28 anni e 7 compleanni: Simone e la (s)fortuna di essere nato il 29 febbraio
Al mondo ce ne sono circa 5 milioni. Uno di questi vive a Vittorio Veneto
VITTORIO VENETO - Una su 1.400. Sono queste le probabilità di nascere il 29 febbraio: quel giorno introdotto da Giulio Cesare che cade una volta ogni quattro anni. Esistono delle associazioni che riuniscono i nati il 29 febbraio e pare che ce ne siamo 5 milioni in tutto il mondo. Uno di questi vive a Vittorio Veneto e oggi compie 28 anni. O sette, a seconda dei punti di vista.
Simone Baccichet (in foto) non si fa tanti problemi ad essere nato nel giorno “bisesto” che, già nell’antica Grecia era sinonimo di “funesto”.
Porta davvero sfortuna essere nato il 29 febbraio?
Un fondo di verità c'è: da piccino ero tremendo, ne combinavo di tutti i colori e ho dato veramente il peggio di me stesso. Crescendo sono un po migliorato...ma solo un pò eh.
Festeggi il compleanno solo negli anni bisestili?
In realtà festeggio tutti gli anni, e negli non anni bisestili di solito organizzo due feste: il 28 febbraio mi diverto con i parenti e l'1 marzo con gli amici.
Conosci altre persone nate il tuo stesso giorno?
Purtroppo nessuna, comunque mi sarebbe piaciuto condividere questa sorta di "anomalia" con qualcuno ugualmente "fortunato"
Sei contento di essere nato in questo giorno o ti dà fastidio?
L'unica cosa che mi ha dato leggermente fastidio è il calcolo fittizzio dei quadrienni che la maggiorparte dei conoscenti si diverte ad attribuirmi (ora ne ho 7); per il resto solo gioie!
Insomma, pare che nascere il 29 febbraio non porti poi così sfiga. Anche se, in alcuni paesi, il binomio "bisesto funesto" viene preso davvero sul serio: in Grecia gli anni bisestili registrano un quinto dei matrimoni in meno. Mentre in Irlanda, quel giorno, pare che gli uomini facciano di tutto per stare alla larga dalle donne: secondo un’antica leggenda irlandese, infatti, l’unico giorno in cui una donna ha la possibilità di chiedere in sposo un uomo è proprio il 29 febbraio. Il giorno "di troppo".