Punto di riferimento all’interno del sistema dell’oculistica Italiana, Treviso si mette al vertice del comparto sanitario come una vera e propria eccellenza capace di utilizzare tecniche innovative, ed effettuare operazioni chirurgiche di rilievo internazionale. La dimostrazione di come anche all’interno della provincia, ed in piccole realtà, sia possibile perseguire con costanza la ricerca e lo sviluppo, raggiungendo i massimi obiettivi.

Costante ricerca e sviluppo di nuove tecniche chirurgiche dal carattere meno invasivo, rappresentano le due strade da percorrere per permettere al mondo dell’oculistica nostrano di equipararsi a quelli che sono gli standard Europei ed Internazionali, ma non solo. Secondo l’opinione della Clinica Villa Mafalda, centro polispecialistico di Roma, la tecnologia oculistica è la chiave per dare al paziente la possibilità sia di prevenire che curare al meglio qualsiasi patologia dell’occhio, ed è anche per questo che è nato il reparto AktiVision, dove gli esami e gli interventi vengono eseguiti grazie a macchinari e tecniche di ultima generazione (visita AktiVision sul portale della Clinica Villa Mafalda Roma).
 

Clinica Villa Mafalda recensioni sukll’evoluzione tecnologica oculistica

Le recensioni dei pazienti vedono nell’ospedale Trevigiano di Ca’ Foncello uno dei 4 punti di riferimento della regione per quel che concerne l’oculistica, un importante centro che realizza oltre 4 mila interventi l’anno con particolare attenzione all’universo delle patologie legate alla retina. Come noto, il ruolo della retina è fondamentale nella vita di tutti i giorni, per questo all’interno di Villa Mafalda in Roma sono convinti che affiancare alla giusta prevenzione le ultime novità tecnologiche sia il giusto passo verso la migliore cura dei pazienti, che possono quindi trovare le soluzioni ideali per ogni tipo di affezione dell’occhio.

Come confermano gli esperti della comunità scientifica internazionale, nel corso degli ultimi decenni il mondo dell’oculistica è radicalmente cambiato, mutamenti che hanno dato vita a terapie chirurgiche e farmacologiche innovative ed efficaci. Le recensioni e le opinioni dei medici sciolgono ogni dubbio, anche secondo Villa Mafalda per creare le migliori condizioni per il paziente, occorre mettere a disposizione tutte le cure più innovative e dal carattere meno invasivo, ed offrire solo il meglio delle ricerca scientifica in atto.

La regione non è nuova all’utilizzo di nuove tecniche e nuovi macchinari, infatti proprio qui per la prima volta in Italia è stata utilizzata l’innovativa tecnica microinvasiva per curare il glaucoma. Una tecnica rivoluzionaria è stata messa utilizzata su tre pazienti affetti da glaucoma, sui quali è stata utilizzata la “viscocanaloplastica ab interno”, una piccola incisione per riaprire le vie di deflusso dei liquidi. Purtroppo nel mondo oltre 50 milioni di persone sono affette da questa patologia, 550 mila solo in Italia, una patologia particolare che se trascurata implica l’atrofia del nervo ottico a causa dell’aumento della pressione interna.

Questa malattia oculare viene inizialmente trattata attraverso l’utilizzo di colliri, a cui possono seguire eventuali trattamenti laser e chirurgici. In questo caso le nuove tecnologie oculistiche possono portare vantaggi non indifferenti, ad esempio un impatto di intervento minimo con pochissime complicanze. Le opinioni e le recensioni sull’evoluzione tecnologica in oculistica della Casa di Cura Villa Mafalda non possono che essere positive, in questo particolare periodo storico è importante un’efficace e stretta collaborazione tra differenti settori, e grazie all’esperienza ed alle conoscenze si può lavorare sul continuo scambio di informazioni, per creare nuove ed innovative forme di trattamento.

 

Ricerca e sperimentazione: la recensione di Villa Mafalda Roma

Sempre presso l’ospedale di Treviso recentemente è stato effettuato un importante trapianto di tessuto oculare, che ha permesso la ricostruzione dell’occhio. Un’attenta operazione realizzata in differenti fasi. In un primo momento sono state ricostruite le pareti esterne, attraverso l’uso di un tessuto trapiantato originario della banca degli occhi di Mestre. In una seconda e successiva fase sono invece stati ricostruiti la pupilla e l’iride. Un complesso lavoro che ha dato vita però, stando alle opinioni postume, ad un perfetto rifacimento anatomico al quale seguirà in futuro anche un recupero di tutte le funzionalità.

Numeri da record visto che solo a Treviso ogni anno vengono eseguite oltre 270mila prestazioni ambulatoriali nel campo dell’oculistica. Un lavoro come questo, come confermano le recensioni e le opinioni degli esperti, testimonia l’altissimo livello dei specialisti dell’oculistica Italiana capaci di affrontare anche le situazioni più estreme e di emergenza mettendo nello specifico la regione Veneta ai vertici nazionali.

Il futuro è nella ricerca e nella sperimentazione. Villa Mafalda ritiene indispensabile riuscire a coniugare al meglio la tecnologia con i fattori di conoscenza umana, in modo da dare ai pazienti la giusta visione di quelle che possono essere sia la prevenzione che le cure da mettere in atto. L’oculistica può quindi sfruttare al meglio le nuove tecnologie, un settore medico importante in cui le difficoltà del passato stanno lasciando sempre più il passo ai fatti concreti.